INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] Innsbruck, ma già nel secondo semestre cambiò facoltà, passando a quella di lettere e filosofia. Continuò quindi gli studi nelle università di Monaco e Praga completandoli a Padova, dove si laureò in filologia nel 1858, ottenendo altresì un diploma ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] con i più stretti seguaci del conte, al bando dalla città.
Probabilmente in conseguenza di questo bando il C. studiò legge, oltre che all'università diPadova, anche in quelle di Parigi, Avignone e Tolosa, e con la Francia mantenne sempre uno stretto ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] venivano formati per sette anni ragazzi privi di mezzi provenienti in prevalenza da località dell’Alessandrino. I rogiti di nomina del collegio riportano che Pagliari conseguì il titolo distudiodi «dottore in utroque»; in seguito si trasferì ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] fino al 1487, quando si interruppero i finanziamenti da parte dei Monti di Venezia dai quali dipendeva quel capitale. La rendita serviva a mantenere a studio a Bologna o a Padova per sei anni due giovani, uno pistoiese l’uno e uno modenese ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] Paschini, p. 419). L. conseguì probabilmente la laurea nella facoltà delle arti, ma dei suoi studi non rimane traccia né nelle carte dell'ateneo diPadova - verso il quale più facilmente si sarebbe orientato uno studente friulano - né a Bologna: con ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] studiodi Papini, senza trovare il modo di sedersi".
Proprio sulle rivistine di polemica e di poesia, che stavano nascendo intorno alla Voce di G. Prezzolini e di Papini (il Quartiere latino di , Il Novecento, a cura di G. Luti, Padova 1989-93, I, pp. ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] così grande di famiglie" nobili di Italia e d'Europa - oltre 16.550, dagli (d')Abano diPadova ai tedeschi "conti di Zuveilbruck" adeguati sussidi "distudio e di autori" e, per di più, "oppresso dal peso e dalla cura di domestici affari". Di qui le ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] allo studio, né della impenetrabile nuvola di silenzio entro cui i familiari avvolsero fin da subito quel suo periodo di del precinema diPadova). Oltre alle versioni per lanterna magica (apparecchio apprezzato da Dickens) di Cantico di Natale, sono ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] 'ambiente familiare il C. sperimentò, quindi, la condizione fortunata di conoscere ed apprezzare, fin dai primi anni, la cultura classica e gli studi letterari verso cui era particolarmente attratto. A Padova, dove si era trasferito nel 1470, il.C. s ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] vita del D.: la ricerca agronomica, stimolata, peraltro, dal possesso di alcune terre nella valle dell'Adige.
Il D. fece i suoi primi studi dai gesuiti, poi s'iscrisse all'università diPadova, dove nel 1771 si addottorò in legge. Dal 1770, dopo la ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...