Uomo politico e diplomatico veneziano (Venezia 1500 - ivi 1573). Alternò importanti incarichi all'interno dello stato a un'intensa e proficua attività diplomatica. Fu capitano di Brescia (1530 e 1552) [...] in Candia (1571), ma soprattutto, a più riprese (1550-58, 1560-62, 1570-72), riformatore dello StudiodiPadova, cui cercò di dare, specie nell'ambito degli studîdi diritto e di medicina, una organizzazione più moderna, come primo passo, essenziale ...
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Cronista (n. 1200 - m. 1276), figlio di notaio. Dopo aver studiato a Bologna, alla scuola del fiorentino Boncompagno, fu maestro di grammatica e retorica nello studiodiPadova e notaio del comune. Scrisse [...] tra la fine del sec. 12º e il 1262, dove, con amore per la libertà comunale e fede nella giustizia divina, ma con qualche gonfiezza retorica, si narrano le vicende del comune diPadova, in particolare nel duro periodo delle lotte contro la signoria ...
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Storico (Belluno 1744 - ivi 1815). Gesuita, allo scioglimento della Compagnia (1773) tornò allo stato laicale e si stabilì a Padova dove fu, tra l'altro, storiografo dell'università, con l'incarico di [...] magistrato civile con il compito di organizzare il nuovo dipartimento della Piave, si trasferì a Milano; fu poi consigliere di stato. Postuma (1824) fu pubblicata una sua Storia scientifico-letteraria dello studiodiPadova dalla sua fondazione all ...
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Storicamente, nome di vari magistrati cui era conferito l’ufficio di introdurre riforme, nuovi ordini, con specifici incarichi che variavano da città a città. R. dello Studio Magistratura di 3 persone [...] creata dalla Repubblica veneta nel 1517 per dirigere lo StudiodiPadova. Governo dei R. Governo dei 15 uomini che resse la Repubblica di Siena dal 1368 al 1386. ...
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Nobile famiglia padovana, oggi estinta, illustrata da alcuni personaggi eminenti nel campo della medicina e dell'arte. Francesco (Padova 1490 - ivi 1558), filosofo e medico famoso, insegnò filosofia morale [...] e poi (1525-45) medicina nello StudiodiPadova; ha lasciato alcuni scritti di argomento medico. Girolamo (Padova 1611 - ivi 1683) fu anch'egli prof. di medicina a Padova. ...
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Doge di Venezia (m. 1605); fu più volte ambasciatore presso i papi; fu anche podestà a Brescia e a Padova; curò la riforma dello studiopadovano (1584 e 1593) e fu deputato delle fabbriche in un momento [...] di grande fervore edilizio (1589). Eletto doge in un periodo di stasi politica (1595), conservò sempre la sua serenità di letterato, e assisté impassibile all'inizio della grande lotta giurisdizionale tra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il D. e Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il 15 luglio 1600, riformatore allo StudiodiPadova, è in tale veste che il D., coi due colleghi, concede un ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] of … H. Wotton, I, Oxford 1907, pp. 319, 341; A. Favaro, G. Galilei e lo StudiodiPadova, Padova 1966, ad Indicem; Id., Amici e corrispondenti di Galilei, a cura di P. Galluzzi, Firenze 1983, pp. 251, 1321; Bibl. ap. Vaticana Codd. Urb. lat., a cura ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. diPadova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 1967, p. 65 n. 86; G. Fedalto, M. Margunio.- Brescia 1967, pp. 59 s., 66, 107, 299; Gli stemmi dello StudiodiPadova, a cura di L. Rossetti, Trieste 1983, p. 243 n. 1210 (ove figura come "Petrus cyprius"). Per il nipote del D. il Pierantonio Davila ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] sopra la Bestemmia, inquisitore in Zecca, preposto alla "provision de' salari" della cancelleria ducale, riformatore allo StudiodiPadova. Di un certo rilievo., nel marzo del 1630, il provveditorato, assieme a Girolamo Comer e Antonio Barbaro ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...