BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] burrascosi rapporti col Marino renderanno nota.
Ancora a Venezia, il B. vide ulteriormente deluse le sue speranze poiché i riformatori allo StudiodiPadova, timorosi d'introdurre innovazioni tali da risultare vincolanti, respinsero la sua richiesta ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] 1694), dei tre Deputati alla liberazione dei banditi (settembre 1694), per l'ennesima volta savio all'Eresia (6 ag. 1695), riformatore dello StudiodiPadova (giugno 1698).
Il G. morì il 27 febbr. 1699 nella sua dimora a S. Marziale, dopo nove giorni ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] , Venezia 1802, pp. 154 ss.; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello StudiodiPadova, I, Padova 1824, pp. 11 ss., 29-33; G. Cittadella, Storia della dominaz. Carrarese in Padova, I, Padova 1842, pp. 66-89, 94-98, 441 nn. 9 e 10; I. Bernardi ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] con cadenza annuale fino al 1624. Nel giugno del 1619 era stato chiamato all'incarico straordinario di aggiunto alla riforma dello StudiodiPadova, che versava in una difficile crisi organizzativa. Divenuto provveditore in Zecca nel gennaio del 1621 ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] 8 marzo 1618) e tra i cinque procuratori correttori alla elezione del nuovo doge (20 marzo). Fu inoltre riformatore dello StudiodiPadova (2 giugno), sovraprovveditore alla Sanità (11 agosto), tra i Sei sopra la regolazione delle milizie (10 ottobre ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] , morte in tenera età, nacquero Flaminio (1536-52) che, pur morendo a soli quindici anni mentre era allo StudiodiPadova, ebbe fama di erudito e compose una commedia, Teodora (Venezia 1572) e Orazio.
Orazio (1531-83) fu creato conte palatino dall ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] papale, fu ancora il B., seguendo le direttive romane, a perorare in Senato a discolpa dell'imputato. Nel 1779, riformatore allo StudiodiPadova, spalleggiato dal collega Sebastiano Foscarini, si oppose duramente al Tron e alla sua velata intenzione ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] (dal 1733 al 1750), i due provveditori alla Sanità (febbraio 1741-gennaio 1742), i tre riformatori allo StudiodiPadova (dall'aprile 1738 alla morte). Ma è soprattutto interessante rilevare l'assiduità con cui entrava nelle magistrature finanziarie ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] dazio su alcuni beni personali che conduceva con sé, fu mandato giovinetto insieme con altri scolari mantovani allo StudiodiPadova, dove studiò diritto; un percorso formativo che ebbe a condividere con i fratelli Giacomo e Francesco.
I tre fratelli ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] . La carriera proseguì intensa e in ruoli prestigiosi: savio del Consiglio (1705, 1706 e 1709), riformatore allo StudiodiPadova (1705, 1709, 1713), savio alla Mercanzia (1706), aggiunto ai savi alla Mercanzia (1709), soprintendente alla Formazione ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...