SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] dididi cittadinanza, distudiadidididistudi. Da un lato, con la messa a punto di un laboratorio sperimentale didi coppia entro un modello di progressivo apprendimento didi una serie dididi coppia.
Si apre quindi un campo distudiostudiodididididididi ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] , Roma 1964; G. Bo, La dottrina della medicina preventiva, in Studi Sassaresi, 51 (suppl.), 1973; T. Mc Keown, The modern rise .W. Clark, B. Mac Mahon, Medicina preventiva e di comunità, Padova 1989; G. Rausa, Industria chimica e riflessi sulla salute ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] . Nelle arteriole si accentua la riduzione di calibro, già in atto nel vaso ) e allo studio dinamico e quantitativo S. B. Curri, Fisiopatologia del circolo preterminale delle dita, Padova 1968; F. Merlen, La microcirculation et ses frontières, ...
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VALVERDE, Juan Amusco de
Arturo Castiglioni
Medico, nato in Spagna intorno al 1520: i dati della sua biografia sono incerti. Studiò in Italia probabilmente dapprima a Padova dove fu allievo di Realdo [...] animi et corporis sanitate tuenda (Pavia 1552; Venezia 1553). Intorno al 1554 il V. tornò a Roma in qualità di medico del cardinale Giovanni di Toledo che egli accompagnò in Italia. Nel 1556 vide la luce a Roma la sua Historia de la composición del ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Salerno sia nelle prime università, come quelle di Bologna, Montpellier, Napoli, Parigi, Padova. L'imperatore Federico II di Svevia aveva infatti stabilito che, per esercitare la chirurgia, si dovesse studiare l'anatomia almeno per un anno su spoglie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ) a Bologna, il chirurgo Niccolò Massa (1504-1569) a Padova e il medico Johann Eichmann Dryander (1500-1560), noto per a Lancisi, di tale problema si interessano Lorenzo Bellini (1643-1704), medico fiorentino, rinomato per i suoi studidi anatomia e ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e, più lontano, Hegel. Nato nel 1898, studi universitari di filosofia a Berlino e Friburgo, Marcuse vive la sua , Philadelphia, Pa.-London 1950 (tr. it.: Trattato di endocrinologia, 2 voll., Padova 1979³).
Wilson, E.B., The cell in development ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Parigi e di Roma fornirono un modello importante per gli studidi matematica mista, attraverso le opere di Marin Mersenne in armonica, e gli studidi ottica e di astronomia di cultura della Compagnia di Gesù (secoli XVI-XVIII), Padova, CLEUP, 2000 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] sue concezioni mediche: a diciassette anni, dopo pochi mesi distudio a Oxford, si arruolò nell'esercito del Parlamento; quattro anni .), nato a Costantinopoli da una famiglia di medici italiani, laureatosi a Padova e a Oxford, effettuò un'inchiesta ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] di Parigi; inoltre dimostrò quanto fruttuose fossero le relazioni fra chirurgia e medicina particolarmente intense a Padova e nel 1839 per compiere i suoi studi, alla Facoltà di medicina dell'Università di Berlino si discuteva per individuare il ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...