Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. diPadova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] a risvegliare l'interesse per le scienze economiche: nello studio della finanza pubblica sostenne sempre l'indirizzo positivo che prende quale scienza a sé (1891). Classiche le prolusioni ai corsi di statistica tenuti a Roma (nel 1872 e dal 1877 al ...
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Astronomo, medico, matematico e geografo (Firenze 1397 - ivi 1482). Studiò a Padova, dove strinse amicizia con Nicolò da Cusa; si stabilì poi a Firenze. Come afferma Vasari, T. diede a F. Brunelleschi [...] godette presso i suoi contemporanei. Notevoli anche gli studî geografici e cosmografici, ai quali si dedicò con spirito la traversata diretta dell'Atlantico, pare sia giunta a conoscenza di C. Colombo e abbia così influenzato in modo decisivo i ...
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Matematico e fisico (Pesaro 1545 - ivi 1607). In gioventù fu compagno distudî del futuro duca di Urbino Francesco Maria della Rovere e del Tasso. Studiò poi all'univ. diPadova (1564) e in seguito, tornato [...] liber (1577), nel quale, ignaro degli scritti di Leonardo, giunse indipendentemente a risultati che in qualche in cui, tra l'altro, introduce il concetto esatto di punto di fuga, da lui denominato punctum concursus; Problematum astronomicorum libri ...
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Medico, filosofo e matematico ebreo (Candia 1591 - Praga 1655). Studiò all'univ. diPadova, ove ebbe come maestro Galileo. Nei suoi scritti scientifici e filosofici in cui sono utilizzate dottrine cabbalistiche, [...] mira a una critica dell'aristotelismo sulla base di un costante richiamo alla conoscenza empirica. ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] −calcolo è considerato come un ''banco di prova'' per lo studiodi linguaggi di programmazione ad alto livello. Nuove tecniche modelling of mathematical reasoning, New York 1983 (trad. it., Padova 1986); G.J. Tourlakis, Computability, Reston 1984; H. ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] importante classe di tali funzioni era già stata studiata, all'inizio del secolo, da Bohl e da B. N. Esclangon.
La teoria di Bohr fu dei Lincei, XXVIII (1960); L. Amerio, Funzioni debolmente quasi-periodiche, in Rend. Sem. Mat. diPadova, XXX (1960). ...
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PIETRA, Gaetano
Nora FEDERICI
Matematico e statistico, nato a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 10 agosto 1879, morto a Villanova dell'Iudrio (Udiner il 14 aprile 1961. Professore di statistica [...] teoria delle medie (Studidi statistica metodologica, Milano 1948). Egli va, però, anche ricordato per aver promosso, coordinato e diretto le vaste indagini condotte dall'Istituto di statistica dell'università diPadova sull'economia delle province ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e il 1364. Figlio di un astronomo e medico che aveva progettato un orologio per la città diPadova nel 1344, Dondi divenne allo studiodi quel manuale di tavole persiane, servendomi come maestro di un prete di nome Manuele originario della città di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] logica e metodologica ebbe anche a Padova una così forte rilevanza. Né si dovrebbe trascurare un altro dato di fatto; a questo dibattito (nel quale furono più o meno impegnati i più noti maestri di filosofia di quello Studio da Agostino Nifo a Marco ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] 'Unione matematica italiana, VIII (1953), pp. 201-204; Id., Lettere di scienziati dello Studiopadovano del principio del 1700, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze mat. e naturali, CXI (1953), pp. 83-102; Id ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...