GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] nel Quattrocento, in Annali della Facoltà di economia e commercio in Verona dell'Università diPadova, III (1967-68), pp. 201-212; M. Pastore Stocchi, Aggiunte al carteggio di G. Veronese, in Studi in onore di Mario Puppo, Padova 1969, pp. 15-22 ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] , nella chiusa educazione umanistica della sua prima gioventù a Padova, già s’era abituato a sottomettere il proprio essere o lirica, e d’un romanzo storico inteso come studiodi tradizioni politiche, civili, nel linguaggio. Gli interessi delle ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e Giano Parrasio (ibid., IX, p. 281). In seguito – non oltre l'autunno 1506 – si trasferì a Padova, dove intraprese lo studio della medicina ed ebbe come maestro di filosofia Pietro Pomponazzi (alle cui dispute con Alessandro Achillini ebbe occasione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] «Vita Nuova», (come promozione all'«intendimenton allegorico del libro), in Studidi filologia romanza offerti a Silvio Pellegrini, Padova, Liviana, 1971 (ora riuniti in Questioni di poetica dantesca, Bari, Adriatica, 1972, pp. 27-75). Quanto alla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] scienza perfetta, ai vertici della scienza speculativa. Allo studiodi queste discipline si dedicavano i filosofi, e grazie a et Mercurii liber secundus, introd., trad. e commento di Luciano Lenaz, Padova, Liviana, 1975.
de Lubac 1959: Lubac, Henri ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] Critici", 9, 1975, pp. 1-30; M. Santagata, Dal sonetto al Canzoniere, Padova 1979 (19892); R. Antonelli, L''invenzione' del sonetto, in Miscellanea distudi in onore di Aurelio Roncaglia, I, Modena 1989, pp. 35-75; W. Pötters, Nascita del sonetto ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ; e Della congiura dei Pazzi (Coniurationis commentarium), Padova 1958. Per altre notizie sulla storia e sulla situazione attuale dei testi latini polizianeschi si rimanda ai lavori di A. Perosa, Studi sulla tradizione delle poesie latine del P., nel ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] dell'ateneo padovano Vito Terribile Wiel Marin ha compiuto l'exploit di violare (ovviamente di Petrarca come "doppio di sé stesso" - chiama la "pastura mentale" che poi è il linguaggio, il continuo lavoro critico sulla sua essenza. Lo studiodi ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] " dopo circa cinque anni di vita monastica nei conventi agostiniani diPadova, dove si trovava nel gennaio 1527, Genova, Siena e Napoli. In questo periodo il L. si era applicato alle discipline umanistiche, specialmente allo studio del greco. La ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore distudi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] quattro figli; il padre gli fece impartire da buoni maestri un'istruzione accurata. Di applicazione precoce (a dieci anni componeva versi latini), studiò a Padova filosofia, leggendo con cura i testi platonici. Alla morte del padre, nel 1543, dovette ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...