GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] .
Si trattenne alcuni mesi a Bologna per studiare a fondo il classicismo (i Carracci e, in particolare, G. Reni). Si recò in seguito a Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Mantova, Milano e Torino. Nel corso del viaggio di ritorno si fermò per un breve ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città diPadova, dove avvenne [...] formazione artistica e dalla quale prese l'appellativo diPadovano.
Il tirocinio come scultore ebbe luogo nella e Bibl.: F. Titi, Studiodi pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] d'après ses lettres à Jacob Spon, in Quaderni per la storia dell'Università diPadova, XXIX (1996), pp. 52, 54, 56 s.; R. Morselli, Repertorio per lo studio del collezionismo bolognese del Seicento, Bologna 1997, p. 574 n. 878; G. Perini, Contributo ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] , Il pittore J. da V. (1355-1442) e i dipinti di S. Felice, S. Giorgio e S. Michele diPadova, in Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, pp. 2-4 e studi sulla pittura a Padova nel Trecento, Treviso 1994, pp. 25 s., 28-31, 36; La miniatura a Padova dal ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] in Studia Picena, XV (1940), pp. 43-60; XVI (1941), pp. 1-14; S. Pierpaoli, Ilporto di Senigallia, in Boll. della Società degli amici dell'arte e della cultura in Senigallia, 1952-57, pp. 20-33; G. Quaglio, G. B., tesi di laurea, università diPadova ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] Illustr. dei Prato della Valle o Piana delle statue diPadova, Padova 1307, pp. 191 n. 40, 193 n. 41; A. Magrini, Mem. intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, p. 93 (per le statue di casa Cogollo-Baroni a Vicenza); D. Bortolan, S ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] le proprie scelte figurative, partendo da un meditato studio dei volumi, secondo quella che sarà una costante dell stesso soggetto dipinto da Giotto nella cappella degli Scrovegni diPadova, letto attraverso A. Martini.
Negli ultimi anni il ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] il linguaggio del L. si sarebbe avvalso positivamente dello studiodi reperti archeologici e copie da Michelangelo in possesso di Vasari. Sempre secondo Vasari, Bernadetto Minerbetti, vescovo di Arezzo e ammiratore del L., avrebbe posseduto dell ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] 1982, pp. 587 s.; M.R. Frattini, B.F. nella cultura artistica trevigiana del primo Novecento, tesi di laurea, Università degli studidiPadova, Fac. di magistero, a.a. 1982-1983; Artisti trevigiani della prima metà del Novecento (catal.), a cura ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi diPadova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] lascito minore - aveva intanto disposto che il suo "studiodi modelli, libri e dissegni" restasse sempre "ad uso comune così anche nei bassorilievi della cappella di villa Rosa-Braga. (primi del Settecento) a Tramonte (Padova). Il Cevese (1953, p. ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...