Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] di Pietro Pomponazzi viene accusato di eresia proprio a seguito di questa bolla, e pubblicamente bruciato. Pomponazzi insegna a Padova negli dato all’ottica da Leonardo consiste nello studiodi una serie di complicanze fisiche che ai suoi occhi ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , p. 4, n. 25; P. Selvatico, La pittura storica e sacra d'Italia all'Esposizione nazionale di Firenze nel 1861, in Arte e artisti. Studi e racconti, Padova 1863, p. 44; Catal. delle opere... della Società Promotrice 1864, Firenze 1864, p. 2; Catal ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] villa veneta nel quinto decennio del Cinquecento: la villa di Luvigliano, in Bollettino del CISA "A. Palladio", X (1968), p. 123; E. Rigoni, L'arte rinascimentale in Padova. Studi e documenti, Padova 1970, pp. 167, 282, 286; Dessins de lacollect. du ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] alla fine dell'anno, volendo proseguire l'attività distudio e di ricerca ed avendo ottenuta una "pensione provvisionale", dove scrisse (28 genn. 1877) sulla scuola di disegno per artigiani diPadova diretta dal Selvatico (v. anche Nuova Antologia, ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] De Padova e Cassina. Qui egli giocò con lo spazio e la luce nella messa in scena di oggetti, D. Scodeller, A. C. Milano, Piazza Castello 27. Il favoloso studiodi Achille (e Pier Giacomo) Castiglioni fotografato da Guido Guidi, in Casabella, LXVII ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] Magistretti sviluppò la propria attività di architetto nello studiodi via Conservatorio con un . M. Il segreto della semplicità, in è De Padova. 50 anni di design. Intuizioni, passioni, incontri, a cura di D. Gnocchi, Milano 2006, pp. 117-123; ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] frequentare lo studiodi R. Crippa, le gallerie milanesi e il bar Giamaica in via Brera, luogo di ritrovo di artisti membri dei futuri gruppi "T" di Milano e "N" diPadova) e all'estero (gruppo "Zero" di Düsseldorf e il francese gruppo "Motus ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] 139, tav. 8), che svela suggestioni boeckliniane; lo Studiodi Madonnina (1898, olio, Treviso, coll. priv.: ibid., cappella di S. Francesco nella chiesa del Santo a Padova; nel 1926 fu la volta della vetrata e del mosaico per la cappella di villa ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] , campi, livelli, situati per lo più nel basso Padovano, tra Este e Chioggia. Sappiamo poco della giovinezza del C.: lo zio, che in fondo era anche uomo di cultura, l'avviò prima allo studio delle lettere e poi della giurisprudenza (la sua presenza ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dell'Ottocento, a Rosario, dove aveva aperto uno studiodi scultura che raggiunse, negli anni, una notevole fama New York), a cura di F. Licht, Padova 1988; F. the total artist (catal., Toronto-San Francisco-Chicago), a cura di A. Bonito Oliva, ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...