GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] G. per esercitare uno stretto controllo su un Comune che conservava congetture dello stesso Guarnieri. In ogni caso sembra potersi dire che il G. , in L'umanesimo umbro, Atti del IX Convegno di studi umbri, Gubbio… 1974, Perugia 1977, pp. 307-329 ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] debitoria, e il programma complessivamente giudicato generico. Non è un caso che, dopo la crisi apertasi a palazzo Marino nel 1910, , l'aumentato controllo nell'esercizio dell'Azienda elettrica municipale, l'avvio dello studio per la costruzione ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] genitori all'età di quindici anni, studiò diritto a Bologna, addottorandosi in utroque Sede. Anche in questo caso il parere dell'autore 8 (1704); G, m. 56 (1670-1704); Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1656, f. 88 (prefetto di Nizza); 1660-1661, f ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] infatti, si dedicava allo studio delle lettere, della primogenito. Il principe si riservava il controllo delle terre nelle quali avrebbe soggiornato, , 2, pp. 29-50; A. Bosco, Lo strano caso di una biblioteca, in Tra memoria e storia. Ricerche su ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] riprese la carica di riformatore dello Studio di Padova, cui era attribuito il controllo della cultura ufficiale della Repubblica: tanto aveva fatto parlare di sé e forse - ma in questo caso la cautela è d'obbligo - anche per la sua aderenza alla ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] V l'ammissione alle scuole di diritto canonico dello Studio di Bologna.
Nel 1376 il M. conseguì la laurea esilio cercassero di riprendere il controllo dello Stato con l'aiuto anno dal termine della carica: il caso era relativo a una vicenda in cui ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] ed opportunista.
In ogni caso la sostanziale innocenza del internazionali anche dalla storiografia più recente (Lo studio del pittore a Parma, 1812, inv. patenti controllo finanze 1814-1831, reg. n. 25, ad vocem; Indice patenti controllo finanze 1831 ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo dell'Albania.
A questo fine proprio il F. - dopo concentrazioni finanziarie industriali nell'economia di guerra: il caso di Porto Marghera, in Studi storici, XVI (1975), pp. 186, 192 ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] Francesco Piccinino inaspriva il controllo sulla città, Bologna inviava tornò con Niccolò Sanuti. Anche in questo caso è difficile valutare il peso che tali p. 165; L'Archivio dei Riformatori dello Studio. Inventario, a cura di C. Salterini, Bologna ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] fu coinvolto in questi anni. È il caso per esempio della società allestita per tentare il venir meno della capacità di controllo dell'elettorato locale che la proprietà e alla Associazione per lo studio della rappresentanza proporzionale, Firenze ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...