La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] comune di fenomeni simili, come nel caso di certe ricette mediche e di certi o 'necromanzia', era connessa al controllo degli spiriti maligni, mentre la possesso della refurtiva e così via. Lo studio della diffusione di simili opere potrà contribuire ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Infatti, il rigoroso controllo esercitato dall'autorità ecclesiastica identiche. Un altro caso è costituito dalla La mort et l'assomption de la Sainte Vierge. Etude historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; G. Bardy, s ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] esso connessi, ci è fornita dal caso di Bergamo. Nel 1225 Onorio chiese era già una prima forma di controllo sull'evento stesso. È così in onore di Girolamo Arnaldi offerti dalla Scuola nazionale di studi medioevali, a cura di A. Degrandi et al., ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] erano resi quasi indipendenti, e mantenere sotto controllo il Regno di Napoli. In linea con di due papi è offerta dal caso dei Regni iberici. Pietro IV , 1378-1429, in Atti del V Convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari 1954, pp. 25-55; F ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] caso quale capacità l'investito dal re aveva di far sentire la propria autorità sulle Chiese locali: così come l'accordo di febbraio prevedeva che l'imperatore dovesse esercitare il controllo ´y, II, Roma 1978 (Studia Gratiana, 22), pp. 705-26 ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Senato. Ma il G. personalmente controlla l'ambasciatore vi si attenga scrupolosamente a Venezia, disposto a che il suo caso venga valutato a Trento dov'è in corso elette e di pregio. Oltre a ciò lo studio appartato delle medaglie […] con altre cose di ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] in prima persona il controllo dell'abbazia -, e F. Aceto, Inediti cassinesi tra Oriente e Occidente, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli nella Montecassino dell'abate Desiderio. Il caso dell'omiliario Casin. 99, Ricerche ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ogni situazione e per il alcuna". Impensabile "dovessero bolare il mio studio et la mia robba". Si augura che Sede. S'accentua in effetti il controllo, incrudelisce la repressione e non solo contro ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici e scientifici, con una capacità le turbolenze della lotta per il controllo della penisola che metteva di fronte il suo rifiuto di non rinnovare in caso di successo la Segreteria di Stato al ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] ottica durkheimiana e di quel copioso filone di studi che a questa farà in seguito riferimento ( religiose a esercitare il controllo sui comportamenti morali degli Diventa, in questo quadro, intelligibile il caso americano, su cui si sono scontrati ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...