Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] sintesi di un opportuno sistema di controllo. Particolare interesse riveste il caso di sistemi dotati di rappresentazioni ’equilibrio tra le forze esterne e le tensioni interne. Lo studio della s. elastica può in sostanza essere ricondotto a quello ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] .
Antropologia
In antropologia culturale gli studi sul c. sono numerosi e inferiorità presunta), al controllo politico delle vite ( modulo un numero primo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e solo in questo) un multiplo intero na di un ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] e descrizione
Nello studio dell’evoluzione bisogna tenere in esame rispetto a un altro preso come controllo ottimale è chiamata coefficiente di s. (s riprodursi con successo, allora s=0,01. Nel caso in cui il genotipo aa sia un omozigote letale ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] trova ampio spazio nello studio di sistemi naturali quali ambiente. Il seme è in grado di controllare parzialmente l’interazione con le forze che lo albero non è mai distribuita del tutto a caso. Gli animali presentano meccanismi di d. sia ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] la lavorazione dei materiali. Lo studio delle società umane da parte veri e propri focolari con dispositivi di controllo (aerazione e dissipazione del calore) (per es., nelle feste di capodanno o dopo un caso di morte), si spengono i f. e se ne ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] sia lasciato libero.
Controllo automatico di frequenza Dispositivo nulla, talché sia f=f0. In ogni caso la precisione della misura dipende congiuntamente dalla precisione liste di f. sono nate dallo studio della f. dei fenomeni linguistici condotto ...
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Prodotti chimici (detti anche pesticidi) usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli nelle fasi di produzione e di conservazione. Alcuni a. (acaricidi, antimuffa, [...] Punto di partenza è lo studio dei meccanismi fisiologici e biochimici dell’organismo nocivo da colpire, al fine di individuare i varchi biologici attraverso cui fare agire i principi attivi di controllo. Questi, in ogni caso, dovrebbero rispondere a ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] atto di donazione deve essere volontario e gratuito. Nel caso del rene si tende, nei limiti del possibile, il paziente, attraverso un adeguato studio del modello animale, e la da lui designato, ad assumere il controllo su quanto gli accade (v. anche ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] nel cromosoma batterico. Il fago più studiato è il fago lambda che è costituito la loro preparazione è difficilmente controllabile, sì che possano essere prodotti che nelle cellule somatiche. Il primo caso non trova allo stato attuale nessuna ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] dopo che la prima parte del suo compito - lo studio, cioè, dell'eredità e delle variazioni negl'individui - geni, andata esclusivamente, o quasi esclusivamente al caso. Ora se N è grande, ciò non , è sottoposto ad un controllo selettivo, e si è ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...