COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] documenti dovrebbe in questo caso riferirsi ad una costante , ma con un vigile controllo delle forme toscane, esemplate cura di A. Lang a Londra nel 1890.
Bibl.: Fondamentale lo studio di M. T. Casella, che costituisce il vol. I dell'opera ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] parrocchiale così sottoposta a diretto controllo - e il rilancio del il turco, il persiano. Luogo di studio il seminario e non solo di didassi vescovo […] deve morire per la sua chiesa". È il caso suo poiché, via via aggravandosi, muore il 18 giugno ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] e Raffaello, comportando nel secondo caso un largo impiego dei due ’ da Giovan Francesco sotto lo stretto controllo dell’Urbinate. Un’ipotesi, questa, Chicago 1983, pp. 41-57 (trad. it. in Id., Studi su Raffaello, a cura di B. Agosti - V. Romani, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] legioni provinciali tenute sotto costante controllo politico a opera di appositi storie del Risorgimento e negli studi su specifici avvenimenti che lo videro principali momenti della vita di Pepe è il caso di segnalare solo alcune opere, non tutte ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] s'impegnò a procurargli l'appoggio della S. Sede nel caso che egli tentasse di riconquistare Ginevra ed il paese di Paolo V, l'A. venne a Roma per il conclave. Egli controllava ormai solo nove voti, che fece convergere sul cardinale Ludovisi. Ma, ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] il primo di una serie di viaggi di studio e di informazione sulla organizzazione delle ferrovie da permettere un più agile controllo e un più razionale impiego Guerra subappaltavano i lavori: è il caso della ditta Mangiapan che girava gli ordinativi ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] o meno compromessi politicamente e controllati dalla polizia. Soprattutto, in questo delle lettere di V. Alfieri.
Non a caso nel giudizio dell'E. solo con Alfieri per la stima reciproca sul piano degli studi e dell'opinione ideologica che per un ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] esercitare un controllo assoluto sull' Aldobrandini premeva per una rapida conclusione del caso e per una punizione esemplare degli indiziati , scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. La crisi del sistema ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] . Questo in massima. Nel caso concreto poi non so convincermi come cui scopo primario si orientò sullo studio e la valorizzazione dell'Affica amministrativa locale, rendendo stabile l'invadente controllo periferico dell'autorità dello Stato. Per ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] allora il migliore centro italiano per questo tipo di studi, l'Italia non aveva più, come nei prove topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di affezione del midollo spinale. In ogni caso era ancora in pieno possesso delle sue ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...