GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Senato. Ma il G. personalmente controlla l'ambasciatore vi si attenga scrupolosamente a Venezia, disposto a che il suo caso venga valutato a Trento dov'è in corso elette e di pregio. Oltre a ciò lo studio appartato delle medaglie […] con altre cose di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] nell'inverno 1355-56:nel caso dell'Ordelaffi essa appariva giustificata divenne un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A. Prima legazione del card. A. in Italia (1353-1357), in Studi storici, V (1896), pp. 81-120, 377-414, 485-530 ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] che accompagna il sonno e che può essere studiato soltanto attraverso il racconto del soggetto dormiente al sonno e viceversa è controllato da centri nervosi in opposizione glutammatergico. Si tratta in ogni caso di cellule che inviano fibre ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del suo ruolo effettivo è valutabile solo caso per caso. Se da una parte la definizione suoi debiti); ASM, Uffici p. a., 79, e Studi p. a., 26 (sulla morte, il lascito, censura: A.P. Montanari, Il controllo dell'opinione pubblica: la censura dei ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ogni situazione e per il alcuna". Impensabile "dovessero bolare il mio studio et la mia robba". Si augura che Sede. S'accentua in effetti il controllo, incrudelisce la repressione e non solo contro ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Pietro, incaricato di assumere il controllo della questione napoletana ed esposto meridionali perché sia il caso di respingerla integralmente per al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] del "seggio" del Campo. Nel caso in cui il suo trasferimento fosse avvenuto influenzato dalla Scuola medica salernitana, dove studiò il fratello Francesco, "artium et vano tentativo di affrancarsi dal suo controllo temporale.
L'italiano del G., ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] gli elenchi compilati per il controllo della riscossione della "tansa", anno MDCCLIV". Anche in questo caso, dunque, il G. sembrerebbe meno A. G., in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento. Studi in onore di E. Martini, Venezia 1999, pp. 261 ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici e scientifici, con una capacità le turbolenze della lotta per il controllo della penisola che metteva di fronte il suo rifiuto di non rinnovare in caso di successo la Segreteria di Stato al ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] bancarie. La posizione del B. era in ogni caso preminente e il 13 febbr. 1495 Niccolò Micheli, e in misura eminente, il controllo di quelle fonti di profitto ( di permuta dal 1436 al 1514:uno studio accurato del Libro consentirebbe di seguire da ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...