L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] della Sicilia posta sotto il controllo cartaginese. Testimonianza materiale della religiosità naturale, gli scavi dell'Università degli Studi di Milano, diretti da M. Bonghi conosciamo per i Latini ‒ è il caso del culto di Iuppiter Latiaris sul ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] , il relativo isolamento del grande centro di studi inglese, e il fatto che i papi in di copiatura dei testi era però, in ogni caso, lento e oneroso in quanto la pergamena era testi paralleli sfuggissero al controllo universitario e fossero ricopiati ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] aspetti del nostro vivere: lavoro, studio, divertimento, sessualità, religione. Ciò nuove tecniche diagnostiche rendono, come nel caso dell’ecografia preparto, l’indagine collettiva. La lettura senza controllo è ritenuta pericolosa perché unisce ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] di rame e di stagno; anche in questo caso non sappiamo se fossero incisi oppure fusi, con i suoi lavori eseguiti a Nanchino nello Studio dei dieci bambù (Shizhu zhai). Hu Zhengyan rivisti e corretti sotto il controllo diretto dello Stato, rimasero i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] anche a zone non controllate) si aveva una maggiore Significativo a tal proposito è il caso del complesso di San Giusto presso . Violante, Che cos’erano le pievi? Primo tentativo di studio comparato, in Critica storica, 26 (1989), pp. 429 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] un fenomeno chiaramente percepibile, lo studio degli abitati minori e dello sfruttamento un complicato sistema di controllo, come indica l'uso degli Arieti, Casa Ovest). In quest'ultimo caso il contenuto delle tavolette è risultato in parte ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] anche per parecchi anni di seguito, come nel caso della grande siccità che ha funestato l'Africa saheliana i quali, dopo uno studio durato sei anni, sono pervenuti per lo più al di fuori del controllo umano, mentre la vulnerabilità è generalmente il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] sistematiche ricerche. In uno studio sulle conoscenze relative alle necropoli stato possibile effettuare un maggiore controllo scientifico e di tutela. VI sec. a.C. i Cartaginesi in qualche caso chiudevano gli occhi del defunto con laminette d'oro ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] concentrate principalmente sullo studio dell'evoluzione umana durante raccolta resta ancora assai incerta; in ogni caso, le modalità con cui il frumento e d'accesso alla galleria che permettono il controllo del livello acqueo e la rimozione ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] di studi teoretici e di applicazioni cliniche, è nella psicologia analitica junghiana (Bertoletti 1987), non a caso Roma, Astrolabio, 1950).
m.w. battacchi, Sul controllo empirico delle teorie psicoanalitiche dello sviluppo, in Lo sviluppo affettivo ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...