Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] interesse, per la protezione civile, lo studio delle reazioni degli individui in caso di gravi disastri e calamità naturali. e che ci si possa accontentare di comportamenti prosociali controllati da norme, valori, o punizioni e premi interiorizzati, ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] In base a una serie di ricerche sperimentali e di studi sul campo, egli ha applicato la sua teoria del puniscono o premiano l'azione dei seguaci orientata a esso (come nel caso del controllo dei capi di una setta sui suoi membri). I gruppi a capo ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] per la pace, l'obiezione fiscale alle spese militari, lo studio di modelli di difesa non-violenti, le campagne per il disarmo di controllo democratico può diventare un aspetto critico per il movimento non-violento e, in questo caso, diventa ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] richiesta vincolante di titoli di studio) e appunto la professionalizzazione. Assai frequente è il caso di "strategie duali" ( come l'aumento dello stress e l'intensificazione del controllo, effetti peraltro comuni a operai e impiegati. Questo ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] amministrativa (v. Davis, 1998).
Il caso di Los Angeles non è isolato: di partenza per la nascita di un ambito di studi che ha cercato di cogliere nel corso degli degli scambi, un tempo saldamente controllato dagli Stati nazionali, viene soppiantato ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] un'autorità centrale. Nel primo caso il capo rappresenterebbe "il simbolo così un'imponente letteratura con numerosi studi dedicati, ad esempio, ai rituali legati il tentativo dello Stato di sottrarre al controllo della Chiesa dei riti di passaggio - ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] eleva delle barriere, esclude alcuni mentre ne controlla altri, ecc. Il pensiero più liberale espressioni come 'lotta di classe'. Molti studi, come anche molte azioni politiche, messicana dopo il 1910. In questo caso la difesa di un gruppo sociale ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] da parte di chi dispone di potere e controlla sfere di vita e arene decisionali, l' corso d'azione. Il secondo caso è quello dell'azione che chiede Ill., 1962 (tr. it.: Lo studio comparato della partecipazione politica, in Cittadini, elezioni ...
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Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] controllo che è il premio che spetta ai vincitori di una guerra condotta giorno per giorno: non a caso la si ripromette di trarre un vantaggio economico da un titolo di studio; il paziente si trova nell'ospedale perché costrettovi dal fatto che ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] a sussidi o medicazioni per il controllo delle disabilità che li generano), in di un sovraccarico di impegni nello studio e nella terapia riabilitativa.
L' non come mezzo ma come fine. Nel caso dell'impostazione utilitaristica, la premessa dipende da ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...