Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] bianca (o quasi) come era stato nel caso di Innocenzo III.
Né paia tale affermazione fra l'altro si proibiva lo studio e l'insegnamento del diritto romano il futuro Federico II era un fanciullo controllato da Gualtiero di Palearia e Marcovaldo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Baronio (che si difese in questo caso in uno scritto) non mirò a di censura libraria e di controllo della santità. Ma forse i , Sora 1982.
Baronio e l’arte, Atti del Convegno internazionale di studi, Sora (10-13 ottobre 1984), a cura di R. De Maio ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni. In merito alla questione del controllo dei Bredekamp - P.C. Claussen, München 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] un diritto preesistente (in quel caso, il diritto di successione), annullava . P. ch'io nel fare gli studi ecclesiastici ebbi per miei direttori a principio pare, a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] Negli anni Sessanta un medico americano, C. Gajdusek, studiò la correlazione esistente tra il consumo rituale del cervello prodotti dall'ambizione al controllo totale dell'ambiente da parte dell'uomo. Anche in questo caso, un importante processo di ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] l'altro, a un rigoroso controllo sulle licenze di leggere libri proibiti stato di salute. Come nel caso del rifiuto a partecipare ai i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] si accingeva a intraprendere una carriera di studio. G. ottenne anche un beneficio la missione abbia avuto successo, giacché il caso non era ancora risolto nel 1239.
Dopo la pressione di G. fu nel controllo delle nomine episcopali: tra la fine del ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di riaffermare il proprio controllo politico e conquistare l’ preventivo con i maiores (a Parma il caso è evidente) e poi, per consolidare B. d. P., legato di Bologna (1327-1334), in Studi in memoria di Patrizia Angiolini Martinelli, a cura di S. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Annecy, perché ne curassero gli studi di retorica e di filosofia nel real anni rispondente alla politica di massimo controllo sociale nello Stato sabaudo. Le Réflexions 1790, cc. 108 s., 330 ss. (caso di Agostino Bono, professore all'Università di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] due parti, una sotto il controllo episcopale, l'altra sotto quello soltanto il suo dissenso in un caso particolare che egli stava discutendo. Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...