Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] si mostrano ben disposti.
La Santa Sede prende il controllo
In questo clima Pietro Pisani, docente al seminario di pp. 691-708.
117 In genere si è studiato soprattutto il caso statunitense: dove la religiosità ‘italiana’ risulta sovente sgradita ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] (ma nel caso italiano tale indissolubilità era già assicurata dalle leggi); il controllo e la Pio XI e la guerra di Spagna, in I cattolici italiani e la guerra di Spagna. Studi e ricerche, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, pp. 41-59.
V. Cárcel ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] concesse in un primo tempo al controllo ecclesiastico e in seguito passate nelle C. La Rocca Hudson, Morte e società. Studi sulle necropoli altomedievali, QMed 26, 1988, pp. da presso i precedenti prototipi; è il caso, tra gli altri, di Khalaṣa, di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] pontificio sarebbe così salito un papa che, caso raro, non proveniva da nessun tipo di si recavano a Roma per compiere i loro studi. Già nel 1904, ribadendo la necessità che nei seminari e un più severo controllo sui docenti, ma conteneva anche una ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] castigo di Dio sul mondo nel caso che la vacanza si fosse protratta di corte, altri controllavano come "hostiarii" l gran rifiuto, in "Dante e la cultura sveva". Atti del Convegno di studi tenuto a Melfi, 2-5 novembre 1969, Firenze 1970, pp. 277 ss ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dispensa e l'obbligo di un assistente alla messa), gli impedì studi regolari, e cessò solo nei primi anni di sacerdozio. Restò nel del papa e il controllo esercitato su di lui dalla Curia, in quel caso probabilmente dall’Antonelli. Spariscono ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] previste a San Germano come penalità nel caso Federico II avesse mancato al suo impegno), Curia un efficace strumento di controllo del Regno meridionale e del Torino 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] esse sotto il controllo di spiriti guardiani affinché la proteggessero da ogni abuso. L'universo è in tal caso concepito come dotato ., 1961) ha adottato un'impostazione simile nel suo studio sulla religione dei Dinka, una popolazione confinante con i ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] in Bulgaria siglati da marchi di controllo, forse di Giustiniano, che avevano mesi (Rice, 1954; Atil, 1972). È il caso di uno dei due c. provenienti da Santa Maria A.S. Melikian-Chirvani, Les bronzes du Khorâssân, Studia Iranica 4, 1975, pp. 51-71; G. ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] antenati defunti, a beneficio dei padri; lo studio e la recitazione di testi vedici e altre , con la particolare funzione di controllo sull'andamento delle cerimonie nel loro induismo in Occidente bisogna in ogni caso tenere presente che si tratta di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...