(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] è soggetta a regolazione, e in tal caso è limitata. In seno alla massa di cellule sono, per quanto risulta finora, sotto il controllo degli ormoni regolatori dell'a., che per di a. a essere scoperti e studiati sono stati quelli del nervo e dell ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] è quindi immaginabile che si possa studiare la funzione di ciascuna di esse prodotto, per es. le regioni che controllano l'inizio e la terminazione della sua dei geni appare particolarmente rilevante nel caso di genomi eucarioti, in quanto la ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] o anni). La cronobiologia si occupa dello studio di questi oscillatori endogeni e del loro e i ritmi biologici da esso controllati si sfasino con conseguenze negative per genera l'oscillazione. È il caso della proteina CRY, che in Drosophila ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] Sono però preziosi per lo studio e l'analisi dei sistemi di guida e di controllo.
Il volo. - La storia moderna, in Riv. di storia della medicina, 14 (1970); J. Monod, Il caso e la necessità, Milano 1970; B. H. Liddel Hart, L'arte della guerra ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] è reso possibile dallo stesso sistema di controllo del numero di copie citato sopra. Il tra il fattore F e col (è questo il caso di colV), cosa che induce a ritenere che il consentito negli ultimi decenni non solo di studiare a fondo i p. e le loro ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] e di corteggiamento dei Vertebrati, è possibile studiare l'effetto delle variazioni genetiche più a fondo che nei casi di apprendimento, pure essendovi anche in questo caso un controllo genetico. Le esperienze su Drosophila hanno mostrato che ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] e mortalità. La priorità data allo studio di questo organismo nasce dalla constatazione che nucleotidica del gene, incluse le regioni di controllo della sua espressione.
b) Clonare tutto il al punto a. In questo caso è possibile confermare la posizione ...
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Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] Nell'ipotesi che possano essere fissati caso per caso valori di soglia non superabili di per lo smaltimento in discariche controllate.
Risanamento acustico
Gli effetti VIA va effettuata sullo SIA (Studio di Impatto Ambientale) contenuto nel progetto ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] a contrarre determinate malattie, o, nel caso di studi di carattere sociale, caratteristiche personali quali futura e il terzo è un problema di ottimizzazione e di controllo.
Biomatematica e medicina
Il mondo biomedico non è estraneo al concetto ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] sia la tecnica più appropriata caso per caso, il primo passo consiste nel , per l'ecologo gli n oggetti da studiare potrebbero essere proprio i luoghi di raccolta e la natura dei principali fattori di controllo dell'attuale distribuzione di piante. Il ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...