La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] e ritenuta non plausibile, tuttavia potrebbe essere valida nel caso in cui gli individui muoiano più rapidamente dei gruppi e in questa disciplina. Nel complesso gli studi sullo sviluppo e sul controllo del comportamento appaiono oggi, all'inizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] all’estero. Nel 1930 ottenne una borsa di studio della Fondazione Rockefeller con la quale si recò prima diritti dell’uomo e del controllo degli armamenti, e per . Si trattava quindi di un interessante caso di eterosi, che poneva fine alla vexata ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] comuni alla specie nel suo insieme. Lo studio dei fattori che regolano lo sviluppo e stato fisico e un regolare controllo dei cambiamenti. Un protocollo mescolate"). Questo può essere equilibrato, nel caso di una miscela perfetta degli umori, ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di Napoli, si inseriscono nella grande fioritura di studi volti a identificare i centri e le vie del ganglio sopraesofageo manca ogni controllo e ciascun segmento funziona positivismo scientifico - non a caso alcuni suoi scritti hanno forma ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] , introduce un metodo di controllo sul numero delle divisioni: : riteneva, infatti, che, in ogni caso, non di ermafroditismo si trattasse ma, 259, p. 1026; L. Valdani, Cenni intorno alla vita e agli studi del r.p. don L. G., Milano 1836; G. Colombo, ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...