DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] si prefiggeva un controllo occulto sulla ortodossia con la Curia romana. Non a caso l'elettore di Baviera, Massimiliano II 220, 222, 225 s., 295, 324, 338; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 164 s.; L. Giustiniani, Memorie ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] . Il loro studio ebbe sede prima in via D'Azeglio e poi in via Savoia. Anche in questo caso è difficile stabilire si nota sempre la chiarezza d'impianto e la sicurezza nel controllo degli aspetti tecnici e formali; mentre forse manca il carattere ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] uscire di casa perfino per recarsi nello studio del terapeuta o in clinica per la degli altri (modeling); in tal caso si parlerà di 'condizionamento vicario' , come la paura di perdere il controllo sulle proprie emozioni trasformi la percezione di ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] dei muscoli scheletrici (oftalmo-mio-clonia) in un caso di atassia cerebellare acuta, in Riv. di patologia un costante e appassionato interesse allo studio di questa grave patologia infantile: ; attivò un servizio di controllo per le gestanti.
Dopo ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] che ambivano a espandere il loro controllo nell'Aretino. Visto che le partecipasse in suo ricordo alla crociata, nel caso in cui ne fosse stata bandita una Il confine appenninico… Atti della Giornata di Studio … 2000, Pistoia 2001, pp. 106 ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] fu di collaborazione, bensì di controllo per conto del Pirovano. Questa del tutto occasionali. È il caso di Erasmo da Rotterdam, di Acme. Annali della facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano, XXV (1972), 1, pp. 5-37; C ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] 1425, il F. si trasferì a Padova per studiare diritto canonico presso il locale Studio. Lì rimase fino al 1436, quando conseguì il caso la conseguenza pratica era che un certo numero di parrocchie facevano parte dell'arcidiocesi ambrosiana controllata ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] dell'Arcadia può essere considerata, nel caso del L., come termine dialettico di che nelle opere precedenti e lo studio dei volumi segue con sicurezza opera raffinata può essere letta, nonostante il controllo formale di matrice classicista, come un ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] D. venne avviato dal padre agli studi di diritto, prima a Parigi, venalità. Questa gli servì in qualche caso per abbreviare i tempi dell'attesa nel D. ai duchi di Savoia; Ibid., Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1649, f. 62: nomina a prefetto di ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] nonostante il severo controllo statale, dimostrò l desiderare ed avesse potuto in un caso simile ottenere mai e riscuotere anche culturale subalpino cfr. T. Vallauri, Storia delle università degli studi del Piemonte, III, Torino 1816, pp. 156-164; ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...