FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] di dottori cittadini deteneva il reale controllo delle concessioni delle licenze dello Studio. Farne parte significava essere ascritti che vennero aggregati anch'essi al Collegio ed in un caso, addirittura, ancor prima di aver ottenuto il titolo di ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] 1920 corroborano l’idea di un’azienda saldamente controllata dai fratelli Polenghi e da uomini vicini alla L’industria casearia dall’Unità agli anni Trenta. Il caso Galbani, tesi di laurea, Università degli studi di Milano, a.a. 1998-99, pp. 127- ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] la restituzione.
Nel 1220 un caso di omicidio avvenuto nella località autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi cui il papa esorta con fermezza ad incrementare tale studio e proibisce che a tal fine si vada a ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] T. Moneta e facendo pratica in uno studio notarile. Intrapresa ben presto la professione cultura popolare; controllo igienico delle fabbriche dalla direzione del partito; quando esplose il "caso Mussolini", tentò di limitare la portata del dissidio ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] processo Carafa per esercitare il controllo della memoria e colpirne l IV e il processo Carafa: un caso d’ingiusta giustizia nel Cinquecento, Milano in iure promoveri…». I dottori di diritto nello Studio di Bologna (1501-1796), Bologna 2005, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] all’estero. Nel 1930 ottenne una borsa di studio della Fondazione Rockefeller con la quale si recò prima diritti dell’uomo e del controllo degli armamenti, e per . Si trattava quindi di un interessante caso di eterosi, che poneva fine alla vexata ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa da quelli precedenti; in tal caso, il terminus post quem della 99 s., 311-319; C. Alzati, Ambrosiana Ecclesia. Studi su la Chiesa milanese e l'ecumene cristiana fra tarda ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] fino alla metà degli anni Trenta, il controllo direttivo della compagnia nelle mani del F sindacato). In quest'ultimo caso in particolare il F. riuscì italiano (1861-1940), tesi di laurea, Univ. degli studi di Firenze, Fac. di scienze politiche, a.a. ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] però che G. ricevette la sua formazione o, in ogni caso, perfezionò i suoi studi di teologia presso il convento fiorentino di S. Maria Novella: sinodo che si voleva ecumenico non avesse il pieno controllo sui propri atti ufficiali, per non dire del ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] a Monza, nel 1905 la società, ormai sotto il pieno controllo di Felice, mutò il nome in Cotonificio di Sondrio e dell'associazionismo imprenditoriale in Lombardia: il caso della Federazione degli industriali monzesi, in Studi lombardi, I (1984), p. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...