BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] a Trento, dove - è il caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro e dei suoi fidi il controllo della città. Così, terminata e di affitti della famiglia Belenzani nel secolo XIII, in Studi trentini di scienze storiche, VII(1926), pp. 222-247 ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] , proprietà già note e proprietà nuove, che immediatamente controllò con successo. Le esperienze del F. stabilirono che proporzionale all'azione inducente. Anche in questo caso, come già in quello dello studio dell'induzione, il F. ricondusse una ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] esercitò un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato A. fu membro della Commissione per gli studi attinenti alla riorganizzazione dello Stato e della della stessa Corte, a sostituirlo in caso di impedimento.
In questo incarico l' ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] di commercianti, studiò diritto all'università di Atene, interrompendo poi gli studi per trasferirsi a commerciale. A. ebbe il controllo sul film, girato a quale il film fu realizzato. Anche in questo caso un omicidio ‒ l'uccisione di un sindacalista ...
Leggi Tutto
Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] fra una parabola e una retta; lo studio della spirale, una curva inventata da lui i Romani e i Cartaginesi per il controllo della Sicilia e di tutto il Mediterraneo distrutta per scoprire la frode. Il caso fu sottoposto ad Archimede: la tradizione ...
Leggi Tutto
BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] la B. compì i suoi studi. All'università venne attratta dagli studi di chimica organica, e dalla un solvente, con conseguente controllo della temperatura ottimale di benzilresorcina, la benzilpirocatechina; nel caso della reazione fra cloruro di ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] oscuro ai tempi di Fermi era la radioattività β perché in questo caso l'energia dell'elettrone varia in maniera casuale, da evento a A Chicago, dove insegnava, si concentrò nello studio dei meccanismi di controllo della reazione a catena e nel 1942 ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Monica Trecca
Il regista filosofo
Tra gli autori più importanti e originali del cinema moderno, con la sua geniale padronanza degli aspetti tecnici e stilistici il regista statunitense [...] scacchi e della fotografia. Terminati gli studi nel 1945, dopo aver lavorato come per offrire immagini realistiche.
È il caso di Rapina a mano armata ( provvede a trasformarli in strumenti di brutale controllo sul resto della comunità. Anche in questo ...
Leggi Tutto
BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] caso particolare delle sue associazioni poligeniche.Nel campo della mineralogia teorica sono ancora da ricordare gli studi culminarono in accuse di speculazione; ma un rigoroso controllo effettuato dopo la sua morte dimostrò ampiamente l'infondatezza ...
Leggi Tutto
Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] School di New York, studiò recitazione presso la facoltà di un evaso che si ritrova su un treno senza controllo a tutta velocità, per la quale ha ottenuto la sua terza nomination all'Oscar, in questo caso come attore non protagonista.
Entrambi i figli, ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. ◆ Lo stato di “allucinazione dell’intelligenza...