CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] combattenti a cavallo e il suo studio riguarda essenzialmente la storia delle istituzioni dono beni fondiari e, nel caso dei Templari, avviarono perfino una cui parametri sfuggivano sempre più al controllo delle gerarchie della Chiesa. Occasione di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] a che, pochi decenni dopo, la città passò sotto il controllo pontificio (Marazzi, 1998, p. 131). Colpita alla metà è il caso dell'od. Ricerche nel territorio di Terracina, Quaderni del Centro di studi per l'archeologia etrusco-italica 3, 1979, pp ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] la Chiesa si adoperò nel controllarne le regole, imponendo un modello trovano più raramente spazio nell'immagine. È il caso della velatio nuptialis, sia nella sua forma antica in the Manuscripts of Decretum Gratiani (Studia Gratiana, 16-18), 3 voll., ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] da eleganti campanili, nel primo caso a piani di bifore e trifore e passata sotto diretto controllo imperiale, il castello mercanti, Torino 1983; L. Bellosi, Tre note in margine a uno studio sull'arte a Prato, Prospettiva, 1983-1984, 33-36, pp. 44 ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] caso di S.M. Legnani, di P.A. Magatti e del L. (P.A. Magatti…, p. 75).
Nel 1675 il L. si recò a Roma per un soggiorno di studio affreschi dispiegano la grande perizia tecnica e il buon controllo formale dell'artista, anche se l'insistenza nell'uso ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] in cui la regione era sotto il controllo e il dominio degli ariani Visigoti. Tali culto. È questo per es. il caso dei due battisteri di Ravenna. Qualcosa di con Roma fino all'800, "VII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1959", Spoleto 1960, II, ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] dall'Ile-de-France; anche in questo caso risulta pertanto incongruo il riferimento a Benedetto Antelami Donnino, ivi, 8, 1976, pp. 47-53; Centro storico e centro-città. Studio sulla città di Fidenza, Parma 1981; A. Aimi, A. Copelli, Storia di Fidenza ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] privilegi regali che sottraevano l'abbazia al controllo del vescovo locale. Sotto l'abbaziato di officina della Riforma. Nel primo caso, infatti, N. sarebbe un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991 ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] sec. 11° e il controllo del mare poté passare alle la tipologia di quelli musulmani: è il caso di quello di Siviglia, fatto costruire 19-43; G. Caneva, L'ospedale della Darsena, Genova, Studi di Storia Ospitaliera 1, 1963, pp. 9-21; H. Ahrweiler ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] della storia di Ivrea. Dopo la morte di Arduino il controllo sulla città fu conteso fra i suoi discendenti, i caso di Warmondo di Ivrea, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXIX Settimana di studio ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...