SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] le province. In ogni caso, in vista dell’attuazione soppressione della loggia e inaspriva i controlli sulle associazioni segrete. Il governo G. S. fra giornalismo, politica e cultura, Convegno di studi (Carrara... 2014), a cura di G. Paolini, Firenze ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] un decreto che rafforzava il controllo della Repubblica sulle "carte" nel settembre del 1762 i riformatori dello Studio di Padova, una magistratura che stava adesione a un progetto innovatore. Non a caso soltanto dopo la scomparsa del "gran doge ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] risultano consiglieri, associati a prestigiosi artisti dello Studio regio di pittura quali erano V. Cignaroli melodrammatica, nel progressivo controllo formale disciplinata sui protagonista del suo dolore, non a caso è stata presa a modello dal ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] un'efficace politica di rinnovamento degli studi superiori, chiamò il F. a alle palesi esigenze dei baroni siciliani tesi al controllo sull'episcopato isolano. B. Tanucci era invece una civiltà. Non a caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 1879, in riferimento al celebre caso Passanante; Palinsesti del carcere, Raccolta criminosi tramite strumenti di controllo e di neutralizzazione, si London 1977; R. Villa, Letture recenti di L., in Studi storici, II (1977), pp. 243-252; V. Cotesta ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] avesse compiuto, o almeno concluso, gli studi all'Università di Padova.
Il L una serie di paramenti liturgici, nel caso che egli non li avesse già donati dei cappellani, alla loro nomina, al loro controllo da parte del capitolo di S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] prezzo e di condizioni nel caso di vendita degli impianti idroelettrici della Finbassetti: una holding finanziaria che controllava, tra l’altro, la Bassetti : L. Einaudi, Un principe mercante: studio sulla espansione coloniale italiana, Torino 1900, ad ...
Leggi Tutto
ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] sul fronte umanitario (come nel caso dei provvidi soccorsi erogati in occasione dai tentativi di controllo politico messi in dissident archeologist in fascist Italy, in Incontri. Rivista europea di studi italiani, XXXIV (2019), 1, pp. 97-109; M ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] zona franca dai pervasivi controlli dell’Inquisizione, nonostante di corte. Non fu un caso se Pinelli conservò i carteggi ; A.M. Raugei, G.V. P. e la Respublica litterarum, in Studi offerti ad Alessandro Perutelli, a cura di P. Arduini et al., II, Roma ...
Leggi Tutto
TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] nipoti illegittimi, in modo da averli sotto controllo in caso di problemi di successione per i suoi discendenti Sicilia al tempo di Enrico VI, in Atti del Convegno internazionale di studi ruggeriani..., 1954, II, Palermo 1955, pp. 433-453; E. Jamison ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...