CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] in una posizione strategica chiave per il controllo della Lombardia e la difesa dei di vicecapitano generale da mar nel caso che venisse a mancare improvvisamente il della patria con la caccia e lo studio, il C. trascorse tristemente nella cittadina ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] umanitari che guidarono il suo impegno scientifico e civile. Non a caso, forse, in questo saggio egli si esprime con una acutezza sotto il controllo dello Stato - di una organizzazione del lavoro che ponga a suo fondamento "lo studio scientifico del ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] toscane più prestigiose, quali lo Studio fiorentino o l'Università pisana e soprassindaci (magistratura preposta al controllo della contabilità degli uffici ufficio e al suo carattere difficile. In ogni caso, già dal 1757 egli chiese l'appoggio del ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] i quali, tra l'altro, studiò giurisprudenza e fece il servizio militare. capitale russa.
Acquisita anche in questo caso con un meccanismo di debiti a catena arrivarono, seppure per brevi periodi e controllando molto parzialmente le leve del potere ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] nel 1967, infine, la costruzione della raffineria della controllata Sardoil garantì al gruppo l’autonomia a tutti i anni, in la Repubblica, 4 maggio 2006.
Inoltre: G. Alzona, Il caso Sir-Rumianca, in L’impresa, novembre-dicembre 1971, pp. 465-479; G ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] città di Sovana, sfuggita al controllo di Siena. Il carteggio degli per la soluzione di un grave caso che minacciava di compromettere i rapporti D. fu ancora professore di difitto civile nello Studio e dall'ottobre del 1459 percepì lo stipendio di ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] che rappresentò, con tutti i limiti del caso, il momento del massimo successo per il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di sezione fondiaria della Banca nazionale (1885-1893), in Studi storici, XLVII (2001), pp. 62 s. e ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] far parte della Commissione di controllo e progettazione edile incaricata delle paesaggio, nel 1799 venne mandato a studiare a Pietroburgo negli ateliers di vari pittori la loggia sottostante, simulata in questo caso da finestre ad arco, l'ultimo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Università di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte mancò di agire con severità, come nel caso della badessa del monastero di S. Quirico, di garantire un più attento controllo sull'applicazione dei decreti di ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] inevitabili esigenze di controllo sul fenomeno da parte ragion di chiesa e ragion di stato: il caso toscano, XVI-XIX sec., Firenze 1993, ad toscana del 1769 “I delinquenti non godino dell’asilo”, in Studi in onore di Anna Ravà, a cura di C. Cardia, ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...