MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] Veneto all'Italia nel 1866.
Il M. compì gli studi classici a Venezia presso il liceo S. Caterina e responsabili di eccessivi immobilizzi e in qualche caso di gravi violazioni di legge. Ma fu primo tempo il governo controllò rigidamente le operazioni; ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] stato eletto, e a raggiungere Roma, a causa del controllo che il Barbarossa e i suoi alleati esercitavano su Brescia 1990, pp. 231-233; A. Caso, La famiglia Crivelli. Un contributo allo studio delle strutture politiche, sociali ed economiche di ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] in Italia, rafforzare il controllo al suo interno, allineare su Avvenire nel 2008 sul caso di Eluana Englaro in cui espresse mera imposizione di norme. «La teologia morale diverrà lo studio della chiamata salvifica di Dio in Cristo, in quanto dono ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] vennero trasferiti ai vescovi), il controllo sulla stampa, lasciando libera la - a Vienna, dando, anche in questo caso, prova della sua fedeltà a un 'riformismo illuminato si dedicò completamente ai suoi studi, dalla storia alla filosofia ( ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] Roma a proposito di un caso che non poté essere completamente studiato, il D. presentò il "caso principe" di eritremia acuta controllo autoptico. Della lunga serie di conferme italiane occorre ricordare quella di G. Lazzaro, che descrisse un caso con ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] studio dei rapporti tariffari con gli altri Stati. L’incarico di matematico ducale, assunto nel 1787, prevedeva invece il controllo R. Marcuccio, La ricezione di Leonardo nel tardo Settecento. Il caso di G. V., in Leonardo da Vinci. Interpretazioni e ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] a Trento, dove - è il caso di Giovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro e dei suoi fidi il controllo della città. Così, terminata e di affitti della famiglia Belenzani nel secolo XIII, in Studi trentini di scienze storiche, VII(1926), pp. 222-247 ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] precetti. Per tenere sotto controllo i reati di apostasia una seconda istruzione, nel caso egli riuscisse a incontrare Carlo di Ferrara, tappa di una carriera prelatizia, in Per Roberto Gusmani […] Studi in ricordo, a cura di G. Borghello - V. Orioles ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] americane, ritenendo già allora «non molto lontano il caso» che queste «si rendano alla fine del tutto di tali navi da qualsiasi controllo, concessa da Luigi XVI in Fortezze il 21 settembre 1786, riformatore allo Studio di Padova il 27 dicembre 1788 e ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] , proprietà già note e proprietà nuove, che immediatamente controllò con successo. Le esperienze del F. stabilirono che proporzionale all'azione inducente. Anche in questo caso, come già in quello dello studio dell'induzione, il F. ricondusse una ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...