DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] dottorato. Una breve parentesi universitaria nella sua vita si aprì nel 1473 quando fu uno dei trecento studenti che nello Studionapoletano assistettero alle lezioni di Antonio D'Alessandro, ma questo episodio più che preludere a una ripresa degli ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di Maddalena di Loffredo.
Tenne lezioni domestiche di diritto, e dal 1518 al 12 giugno 1519 fu lettore di Instituta allo Studionapoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, riprese l'insegnamento nel 1534, quando fu ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Biagio Cusano e Vincenzo Widman. Del primo, suo conterraneo, poeta d'ispirazione marinista e autorevole professore dello Studionapoletano, delineò il ritratto nelle sestine della Descrizione di Vitulano; del secondo scrisse come di colui al quale ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] il Lexicon di Calcillo. Va tenuto presente che il M. fu uno dei più noti discepoli di Calcillo, professore allo Studionapoletano dal 1466 al 1471, e quando fu pubblicata nel 1475 la princeps del De priscorum proprietate verborum, questi non era ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] che abbia conseguito la laurea, ché nessuna traccia del suo nome è nel Liber Iuramentorum e negli Acta doctorum dello Studionapoletano.
Gran parte delle vicende del B. sopra riferite, ricostruite dal Mauro, spesso con congetture, sulla base di pochi ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] copia): «Qui giace il corpo del venerabile uomo il signor Lorenzo Pulderico di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studionapoletano e canonico della chiesa maggiore di Napoli, che morì nell’anno del Signore 1358, il penultimo giorno del mese ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] 1º luglio 1466. Nel 1467, sempre, è facile supporre, per l'interessamento dei suoi protettori, il C. passò allo Studionapoletano con un onorario assai alto (dai 60 ai 100 scudi annuali); là insegnò grammatica e retorica (pur non potendosi escludere ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] cattedra con quindici voti contro i quattordici del suo avversario.
Nel 1735, nel quadro della più generale riforma dello Studionapoletano progettata da Celestino Galiani, la cattedra del G. fu abolita, e questi passò quindi a coadiuvare, con pari ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] da una lettura cauta degli scritti di questo periodo napoletano: solo in essi infatti - nella Caccia e nel . encicl. della lett. ital., I, Bari 1966, pp. 389-402; per gli studi più recenti, le rassegne di F. Ageno, in Giorn. stor. della lett. ital., ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] esso non tardò a essere rilevato dal governo napoletano e personalmente dal marchese Del Carretto, che , Carteggio di M. A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, quando già si avvicinava ai quarant'anni: e per ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...