Notaio (n. Gemona sec. 13º); insegnò nello studiodiPadova dal 1290 circa a dopo il 1307, epoca in cui pare si sia trasferito per un certo tempo in Lombardia presso i Della Torre. Appartenne al cenacolo [...] padovanodi poeti latini e scrisse verso il 1300 un poemetto in distici sulla Festa delle Marie, nel quale descrive la cerimonia veneziana dello sposalizio del mare, e verso il 1304 un poema, in esametri di fattura virgiliana, sulla lotta dei ...
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Studiodi Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] Vercelli, nell'atto in cui (nel 1228) si adoperava per ottenere il trasferimento in quella città dell'intero StudiodiPadova, se, da un lato, prendeva l'impegno di far diffondere "per civitates Italiae, et alibi" l'annuncio della nascita del nuovo ...
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Giurista (n. Verona 1420 circa - m. 1475 circa); discepolo di Angelo Gambiglioni e Paolo di Castro, dal 1458 prof. nello studiodiPadova; il suo Tractatus de servitutibus praediorum urbanorum et rusticorum, [...] nato dalle lezioni padovane, ebbe rinomanza e diffusione in Italia e all'estero. Notissimo anche il suo Tractatus cautelarum ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] applicazione i principî generali valevoli per gli atti giurisdizionali (v. G. Cristofolini, in Studidi diritto processuale in onore di Giuseppe Chiovenda, Padova 1927, p 337 segg).
Storia. - Trattazioni autonome del diritto processuale non si hanno ...
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Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] Bologna che nel 1624. Nel 1626 passò all'università di Parma, dove stette dieci anni. Indi tornò a Bologna. Invitato dai Riformatori dello StudiodiPadova a quella cattedra di legge, non accettò, dicendo che glielo impediva il freddo degli anni, e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] X; L. Isnardi e C. Celesia, Storia dell'università di Genova, voll. 2, Genova 1861-67; G. Favaro, Saggio di bibliogr. dello studiodiPadova, voll. 2, Venezia 1922; L. Zdekauer, Lo studiodi Siena nel Rinascimento, Milano 1894. V. anche M. Maylender ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] sec. XVI, Bologna, ma già dalla metà del sec. XIII rivaleggia con esso lo studiodiPadova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, Perugia, Siena e Ferrara. Legata come fu, dal sec. XII ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studiodi Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] aprile 1473; e allora passò a insegnare a Pavia. Nel 1483 passò allo studiodiPadova, nel 1486 ritornò a Bologna, poi nel 1489 di nuovo a Padova. Ascritto al collegio canonico di Bologna nel 1503, vi insegnò diritto civile fino al 1510, quando venne ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] Nel 1339, lo troviamo professore nello Studiodi Pisa, ove rimase fino al 1343, quindi passò allo Studiodi Perugia e vi restò sino alla morte come a Padova, a Pavia e Napoli, dedicare cattedre apposite.
In tutta la produzione scientifica di Bartolo, ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...