Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] 1993; Llinas et al., 1994). Grazie ai nuovi studi di neuroanatomia siamo in grado di intravedere la possibilità di affinare le ipotesi che abbiamo or ora avanzato, e grazie alla neurofisiologia siamo in grado di capire come potremo metterle alla ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] difficile; essa è giustificata, tuttavia, dai dati neurocitologici e neurofisiologici in nostro possesso. La tab. I indica le principali di cui si registra l'attività, e da studi di risposte fisiologiche e comportamentali all'azione di farmaci ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] e temporali alle quali sono sensibili le varie tecniche di neuroimaging, nel quadro dei metodi neurofisiologici standard utilizzati per studiare il funzionamento cerebrale.
Sebbene una discussione dettagliata di ciascuno di tali metodi esuli dallo ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] produzione. Il meccanismo specchio appare essere la controparte neurofisiologica di tale idea. L’atto motorio evoca in comprensione dell’intenzione che sottende le azioni altrui.
Un problema studiato in questi anni è stato quello di capire se l’ ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] . Con W. Preyer, B. Pérez, C. Ricci (che studia il disegno infantile), poi, nel Novecento, con O. Decroly, cazzullo, Evoluzione del concetto di attaccamento e basi neurofisiologiche della patologia dello sviluppo, "Giornale di Neuropsichiatria ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] sistema nervoso centrale (v. oltre).
La maggior parte degli studi sperimentali condotti sull’uomo e sull’animale ha avuto per interessante rilevare che, pur essendo noti i meccanismi neurofisiologici del controllo e le tecniche per renderli operativi, ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] sviluppo delle neuroscienze ci consentirà di esaminare i processi neurofisiologici a essi connessi. Fino a oggi gli esseri umani che, in futuro, potrebbero dimostrarsi utili per lo studio di ciascuno di questi caratteri. Innanzitutto, ogni rete ...
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Epilessia
Raffaele Canger
Loredana Guidolin
Amalia Saltarelli
L'epilessia (dal greco ἐπιληψία, derivato di ἐπιλαμβάνω, "cogliere di sorpresa") è una sindrome neurologica complessa, caratterizzata [...] ai singoli eventi derivanti da specifici meccanismi neurofisiologici, di contro il termine epilessia deve essere ipotizzato da Ippocrate nel 5° secolo a.C., è confermato da studi familiari, che indicano un rischio di malattia molto più elevato nei ...
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Schizofrenia
Gaetano Benedetti
Maurizio Peciccia
Il termine schizofrenia (dal tedesco Schizophrenie) indica una psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione della personalità [...] York high risk project sono stati poi confermati da altri studi condotti su bambini ad alto rischio di schizofrenia e su simbiotica del paziente schizofrenico potrebbe avere come correlato neurofisiologico un disturbo a livello limbico-ippocampale e, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] l'attenzione si rivolse alle funzioni superiori, grazie agli studi di John Hughlings Jackson che inquadrò in una cornice un dono della teoria delle macchine automatiche alla neurofisiologia, bensì si trattava di una teoria genuinamente fisiologica ...
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neurofisiologia
neurofiṡiologìa s. f. [comp. di neuro- e fisiologia]. – Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...