QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] le sue opere scritte in ebraico, i risultati degli studî di filologia ebraica compiuti dai dotti ebrei dei paesi I). Come i suoi scritti linguistici, così i suoi commenti biblici godettero di grande popolarità non solo nel campo ebraico ma anche ...
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SAPIENZA, Libro della
Giuseppe Ricciotti
È un libro deuterocanonico della Bibbia (v.) appartenente al gruppo dei libri detti sapienziali (v. sapienziali, libri), ed è precisamente quello di età più [...] si mostrano i pregi della sapienza dagli avvenimenti della storia biblica da Adamo fino a Mosè (X-XII), quindi per F. Feldmann, Das B. der W., Bonn 1926. Fra altri studî ricordiamo: F. Feldmann, Textkritische Materialien zum B. der Weisheit aus ...
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SINESIO (Συνέσιος, Synesius), di Cirene
Nicola Terzaghi
Nato a Cirene, doveva essere verso il 400 d. C. nella sua piena maturità, perché fu allora inviato dai suoi concittadini come ambasciatore ad [...] di prediche, con tentativi di interpretazioni di luoghi biblici.
Edizioni: La prima completa è quella curata storico di Ch. Kingsley, Hypatia, Londra 1853. Tra le opere che studiano direttamente la vita e gli scritti di S. sono da ricordare: H. ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Guido Mazzoni
Filologo e scrittore, nato a Camaiore (nella Versilia) il 15 febbraio 1862, morto in Firenze il 14 gennaio 1927. Anche per desiderio della madre, e seguendo l'esempio [...] E di alcuni testi papiracei o membranacei, specialmente biblici, fu anche dotto editore.
Nondimeno il suo su una cinquantina di riviste e giornali. Come cultore degli studî danteschi egli diede, oltre l'edizione qui sopra indicata delle Egloghe ...
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RABDOMANZIA (fr. rabdomancie; sp. rabdomancía; ted. Rhabdomantie; ingl. dowsing)
Emilio Servadio
Secondo l'etimo (dal gr. ῥάβδος "verga" e μαντεία "divinazione"), la parola rabdomanzia indica la divinazione [...] segg.); e tanto meno altri episodî di divinazione a mezzo di verghe, tanto biblici (Ezech., XXI, 21; Osea, IV, 22), quanto di scrittori dell'epoca ricerca dell'acqua sino dal sec. XVII. Gli studî moderni intorno al fenomeno s'iniziano peraltro solo ...
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PILATO, Ponzio (Pontius Pilatus)
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Fu il quinto dei procuratori romani che dall'anno 6 d. C. governarono la Giudea: egli governò dal z6 al 36; la sua massima notorietà [...] precedente; inoltre gli articoli su Pilato nei varî dizionarî biblici. Per gli Apocrifi cfr. C. Tischendorf, Evangelia Torino 1893; F. Neri, Le tradizioni italiane della Sibilla, in Studi medievali, Torino 1913; G. Boner, Sui miti delle acque, ...
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REUCHLIN, Johannes
Alberto Pincherle
Umanista, nato il 24 febbraio 1455 a Pforzheim, morto a Bad Liebenzell il 30 giugno 1522. Studiò a Friburgo in Brisgovia, poi seguì un figlio del margravio di Baden [...] De arte cabbalistica (1517).
E al suo interesse per gli studî ebraici si deve la famosa polemica, per cui egli è più suo parere favorevole alla conservazione dei libri filosofici, dei commenti biblici, del Talmūd e della Qabbalāh. Di qui la polemica ...
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THOLUCK, Friedrich August Gottreu
Teologo luterano, nato a Breslavia il 30 marzo 1799, morto a Halle il 10 giugno 1877. Di famiglia umile, poté tuttavia continuare gli studî, specie i linguistici per [...] religiose del suo spirito; e senza completamente abbandonare gli studî orientali cui s'era dedicato, il Th. si rivolse all'azione religiosa, soprattutto nel campo delle società bibliche e missionarie, dedicandosi anche alla conversione degli Ebrei ...
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LĒWĪ ben Gērĕshōn (Léon de Bagnols, Gersonide; secondo l'uso ebraico di raccogliere in una sigla i varî elementi del nome, Ralbag, [Rabbi L. b. G.])
Umberto Cassuto
Filosofo e matematico, nato nel 1288 [...] Nehemia e ai Paralip. sono inediti. Alcuni di questi commenti biblici furono tradotti in latino. Il Ma‛ăsēh Ḥōshēb fu edito proper Perspective, New York 1926; J. Teicher, Studi preliminari sulla dottrina della conoscenza di Gersonide, in Rendiconti ...
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UGDULENA, Gregorio
Alberto VACCARI
Orientalista e patriota, nato a Termini Imerese (Palermo) il 20 aprile 1815, morto a Roma il 7 giugno 1872. Dai suoi maestri, specialmente da Nicolò Palmeri, apprese [...] , a Firenze, fu nominato professore di greco nell'Istituto di studî superiori nel 1865 e di là nel 1870 si trasferì a Roma in volgare, su cui v. bibbia, VI, p. 902, Biblici textus a G. Ugdulena presbytero explicati (Palermo 1843); Corso di letteratura ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...