Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] la composizione di laudi sacre e di storie bibliche ed evangeliche in ottava e terza rima, pregevoli . Momigliano, Il Morgante, nel «Corriere della Sera», 16 dic. 1930, poi in Studi di poesia, Bari, Laterza, 1938, pp. 33-9; C. Previtera, Il riso ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] per l'omonimo romanzo di F. Pona (1651); e va avvicinato ai romanzi biblici di V. Malvezzi, di G.B. e L. Manzini, di F. , III (1965), pp. 186-190; I. Mattozzi, Nota su G.F. L., in Studi urbinati, XI (1966), pp. 257-288 (rec. di F. Croce, in La Rass. ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] scoperta inconfutabile, che ci dimostra l’inclinazione per gli studi filologici, è rivelatore. Come lo è lo spirito dell gallo silvestre, che lo scrittore fa dei dati mitici e biblici reperiti nel Buxtorf, fino a spruzzare in qualche punto la sua ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] in cui M. esorta Federico II affinché favorisca lo studio delle scienze e perché si possano svolgere disputationes con di Federico II e di M. che discutevano insieme alcuni passi biblici.
Fu così che M., commentando Osea 14, 10, sottolineò che ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] al suo scopo: e tutto egli riesce ad esporre con studiata retorica. Ma l'opera è debole nella sua costruzione e, l'autore si sofferma particolarmente sull'eucarestia. Legato ai testi biblici è anche il breve trattato De connubiis sanetorum, nel quale ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] diffusa dei riferimenti dotti, dell'esplorazione dei passi biblici e classici, della citazione di autorità, perdendo di di Cosimo I, in La nascita della Toscana. Dal Convegno di studi per il IV centenario della morte di Cosimo I de' Medici, ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] frati Minori Osservanti in Italia in cui dettò norme severe per istruire i religiosi in materia biblica, propose l’istituzione di quattro studi generali (Venezia, Bologna, Perugia e Napoli) e una ratio studiorum con l’elenco dei testi indispensabili ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] già negli anni Cinquanta espose in rima alcuni episodi biblici (tra cui la storia di Isacco, dalla quale -6, pp. 124-137; L. G. e il suo tempo. Atti del Convegno di studi, Adria… 1984, Rovigo 1987; S. Seidel Menchi, Erasmo e l'Italia, 1520-1580, ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] passi biblici concernenti la natura della profezia; numerose Interpretazioni (Be'urim) isolate di versetti biblici, dottrina dell'intelletto e la "fede filosofica" di Jehudàh e Immanuel Romano, in Studi medievali, s. 3, VI (1965), 2, pp. 20-78; Id., ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] , dove visse amministrando i propri beni e dedicandosi a studi e ricerche storico-erudite. Il 19 giugno 1744 divenne Pola e a Pinguente, su una medaglia di Augusto, su temi biblici, sul primato della lingua ebraica e sulla confusione delle lingue ( ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...