Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] della popolazione eterodossa, acquistando perciò particolare importanza. Gli studi più recenti inoltre hanno accreditato l'ipotesi secondo la quale la maggior parte delle Scritture bibliche avrebbero ricevuto la loro forma definitiva solo nell'epoca ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] risalgono sia l’Aufdeckung di Marpeck sia il commento biblico di Hoffman, scritti anch’essi a Strasburgo, città dell’antitrinitarismo italiano. Giorgio Biandrata e Johann Sommer, in Id., Studi di storia ereticale, cit., pp. 349-402.
35 Sul rapporto ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] dell’imperatore regnante, viene confutata tramite esempi biblici di sovrani empi, potenti, longevi19. La crucis nei Chronica di Sulpicio Severo, in Ad contemplandam Sapientiam. Studi di filologia letteratura storia in memoria di Sandro Leanza, Soveria ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] scopi della riunione e con ben appropriati spunti biblici cominciò con le parole di Gesù riportate da 1967²; P. Brezzi, La svolta della politica ecclesiastica sotto Gregorio X, "Studi Romani", 18, 1970; M. Dykmans, Le cérémonial de Grégoire X (vers ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] chi danneggiava la Chiesa con la minaccia di biblici castighi, non solo spirituali, ma anche materiali, nella mentalità popolare delle figure e delle vicende di Pio VII, cfr. gli studi di J.-M. Ticchi, Il viaggio di Pio VII attraverso il suo libro ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Alcuni dei principi tradizionali vennero però ribaditi da papa Pecci verso la fine del pontificato. Sul piano degli studi storico-biblici, con l’enciclica Providentissimus (1893)13; con la lettera Testem (1899) Leone XIII intervenne per condannare l ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] gli italiani e M.-J. Rondeau). Inoltre, la direzione degli studi condotti dopo Brent sembra muoversi nel senso di ammettere la presenza nel senso di un commento integrale dei passi biblici sottoposti a esame. Purtroppo l'attuale apprezzamento è ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] per l'omonimo romanzo di F. Pona (1651); e va avvicinato ai romanzi biblici di V. Malvezzi, di G.B. e L. Manzini, di F. , III (1965), pp. 186-190; I. Mattozzi, Nota su G.F. L., in Studi urbinati, XI (1966), pp. 257-288 (rec. di F. Croce, in La Rass. ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] del taglione. La invoca espressamente sia chi, citando passi biblici e del Nuovo Testamento, conclude che «Gesù accettò il pari confermato una condanna alla pena di morte nonostante uno studio che mostrava che «la pena di morte è statisticamente più ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , 1965, nr. 10, pp. 30-31): queste invettive bibliche, che accompagnarono la scomunica di Federico II nel 1239, sono théorie gélasienne des deux pouvoirs. Propositions en vue d'une révision, in Studi in onore di Giosuè Musca, a cura di C.D. Fonseca-V. ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...