GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] un periodo di massima fioritura fra il 1280 e il 1330 (Nicosia, 1994). Essi sono stati studiati da Mortara Ottolenghi (Manoscritti biblici, 1966; Mortara Ottolenghi, 1974; 1983) che ne ha sottolineato peculiarità quali la raffigurazione, singola o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] integrando congiunzionismo, richiami a passi biblici e scritturali, calcoli numerologici di in Girolamo Cardano. Le opere, le fonti, la vita, Atti del Convegno internazionale di studi, Milano (11-13 dicembre 1997), a cura di M. Baldi, G. Canziani, ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] e l'Aspidis ova. Anche in essi l'invettiva biblica ricorre come intercalare in un esame serrato delle opere dell R. Michetti, Gli storici e il profetismo medievale: alcuni percorsi degli studi tra XIX e XX secolo, in L'attente des temps nouveaux. ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] in cui M. esorta Federico II affinché favorisca lo studio delle scienze e perché si possano svolgere disputationes con di Federico II e di M. che discutevano insieme alcuni passi biblici.
Fu così che M., commentando Osea 14, 10, sottolineò che ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] e i suoi ammonimenti, e altrettanto gli esempi biblici che produce, Giuseppe e Susanna. Insomma, niente di nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 332-35; M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, Roma 1993, pp. 203-08. Per la ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro di studi per i domen.icani durante lo scisma. Questa situazione non durò considerato una delle componenti essenziali dagli esegeti biblici ed uno dei tre elementi fondamentali dell'universo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] il prozio cardinale.
Sotto la tutela di questo, il G. compì gli studi nel collegio Clementino di Roma. Il 22 ag. 1679 a Fermo si dizionari, erudizione antica, manoscritti, testi biblici, patrologia, teologia, storia ecclesiastica, controversie, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] che neppure hanno la scienza elementare. Infine, tra frequenti richiami biblici e con grande sapienza retorica, il D. conclude con un e che sono più facilmente attribuibili al D., uomo di studio, che a suo fratello Goro, mercante e politico.
Il ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] frati Minori Osservanti in Italia in cui dettò norme severe per istruire i religiosi in materia biblica, propose l’istituzione di quattro studi generali (Venezia, Bologna, Perugia e Napoli) e una ratio studiorum con l’elenco dei testi indispensabili ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] dell'Ordine. Ebbe poi l'incarico di reggente a Roma (1519) e negli studi conventuali a Siena (10 luglio 1521) e a Firenze (14 sett. 1523). della tradizione della messa grazie alla citazione di passi biblici, quindi si effettua l'"anatomia" vera e ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...