CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] po' compassata ed austera, adorna solo di riferimenti biblici e priva della ricchezza lirica di citazioni, allusioni , il "santo dall'anima di inquisitore, macerato dall'astinenza e dallo studio" (H. Hauser) e che, come dirà il nipote e successore ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] " (Metamorfosi 1, 83).
La spiegazione dei passi biblici in cui sono presenti elementi di rappresentazione antropomorfa di Dio particolare disciplina, in voga dalla fine del 16° secolo grazie agli studi e all'impegno di V. Cartari prima e di C. Ripa ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] teorizzazioni politiche con solidi fondamenti biblici, in particolare veterotestamentari.
Poco Bredekamp - P.C. Claussen, München 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] destinata molto probabilmente anche una raccolta di passi biblici, Extracta Veteris Testamenti ac Novi, inedita (cfr Cenacolo serafico, XIX (1967), pp. 197-204; R. Lioi, Situazione degli studi su s. G. della M., in Picenum seraphicum, VI (1969), pp. ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] nel 1245 T. fu inviato a Parigi per proseguire i suoi studi. All'Università di Parigi frequentò i corsi di teologia, sotto la T. riuscì a redigere in quegli anni. Oltre ai commentari biblici, quali il Super Matthaeum e il Super Ioannem e le ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , predicava con successo e si incontrava per letture bibliche con Valdés e il F., che anzi lo in riferimento si vedano i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna 1992). Altra fonte ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] gli anni fiorentini, non fu mai separata da una profonda preparazione teologica, da una straordinaria conoscenza dei testi biblici e da uno studio continuo dei Padri della Chiesa e soprattutto di s. Girolamo e s. Cipriano. L'impegno umanistico del D ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] . Il più antico del gruppo è forse il manoscritto biblico di San Gallo (Stiftsbibl., 75), che si accetta s.v. Alkuin, in Lex. Mittelalt., I, 1980, coll. 417-420.
Studi particolari:
S. Berger, Histoire de la 'Vulgata' pendant les premiers siècles du ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] delle arti e delle scienze e di cultore egli stesso degli studi letterari.
La sua vita non fu tutta occupata dalla politica: in cui ne difendeva a Roma alcune ardite tesi di critica dei testi biblici.
Il B. morì a Roma il 10 dic. 1679.
Fonti e ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] di rilievo nella vita seminariale, con l’attenzione a una vita comunitaria, alla formazione liturgica, allo studiobiblico-teologico; come vescovo Bartoletti fu molto presente in seminario. Una parte del clero criticava queste innovazioni. Come ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...