Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] . Meini, che lo condusse a termine. Nell'ambito degli studî etnografici, si distinse con la raccolta dei Canti popolari toscani presente e dell'avvenire (2 tomi, 1968-81), Racconti biblici e Meditazioni sui Vangeli (1970), I santi Evangeli. Col ...
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Poeta tedesco (Glogau, Slesia, 1616 - ivi 1664); per la poliedricità della sua produzione (fu infatti lirico, epigrammatico, innografo, soprattutto drammaturgo), è l'autore più significativo dell'epoca [...] e, poco dopo, anche di madre, riuscì a compiere buoni studî umanistici, da ultimo nel ginnasio di Danzica. Nel 1636 entrò al della guerra.
Opere
Iniziò, in latino, con due poemetti biblici, Herodis furiae et Rachelis lachrymae (1634) e Dei vindicis ...
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Scrittore francese (Parigi 1924 - Choisel 2016). Tra i protagonisti della scena letteraria del suo paese, ha confermato, dopo il successo di Vendredi ou les limbes du Pacifique (1967) e di Le roi des aulnes [...] Les météores (1975), sempre ispirati a miti classici o biblici rivisitati in chiave ironica e alla luce di riflessioni filosofiche e Vita
Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza ...
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Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] de Hauranne, che seguì a Parigi (1604, per continuare gli studî alla Sorbona) e presso il quale visse a Parigi e a Baiona sotto il nome di Alessandro Patrizio Armacano, alcuni commenti biblici (Tetrateuchus, 1639; Pentateuchus, 1641; Analecta, 1644 ...
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Critico e storico della letteratura canadese (Sherbrooke 1912 - Toronto 1991); lettore in varie università degli USA e dal 1967 prof. di inglese all'univ. di Toronto. Le sue ricerche sulla mitologia poetica [...] The secular scripture (1976; trad. it. 1978); Spiritus mundi (1976); Creation and ricreation (1980), studio delle immagini della creazione presenti nei testi biblici e in testi profani; The great code: the Bible and literature (1982; trad. it. 1986 ...
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Kiefer, Anselm
Giovanna Mencarelli
Artista tedesco, nato a Donaueschingen l'8 marzo 1945. Intrapresi nel 1965 gli studi di giurisprudenza presso l'università Albert Ludwig di Friburgo, già dal 1966 [...] alla Staatliche Hochschule der Bildenden Künste, poi nel 1969 studiando alla Kunstakademie di Karlsruhe con H. Antes, e dal 1984-85), agli eroi e ai miti tedeschi, ai temi biblici, alla mitologia nordica e nibelungica (Maikäfer flieg, 1974; Siegfried ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Al termine del quinquennio ebbe il titolo di baccelliere biblico, iniziando così il suo insegnamento, come era prescritto, V. C. Bigi, Il termine e il concetto di sostanzain s. B., in Studi Franc., LVI (1959), pp. 16-36, 173-216; J. Ratzinger, Der ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] è giusto tenere presenti le affinità tra le storie bibliche attribuibili a G. nella basilica di Assisi e opere Ognissanti, ibid., pp. 37-50; F. Todini, Un'opera romana di G., in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 9-54; J.R. Benton, Antique ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 78 s.) di un'incidenza nel termine di concetti biblici. Privo di un autentico sentimento provvidenzialistico, B. , cit., p. 418 s.); R. Weiss,Lineamenti per una storia degli studi antiquari in Italia dal XII secolo al sacco di Roma nel 1527, in ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] il nuovo nome a Simone. Come già s'è detto, nell'uso biblico il cambiamento di nome implica una nuova missione o un nuovo esercizio, da non tenere in alcun conto. A conclusione di questo studio si può dire che nella parola "Pietro" è racchiuso un ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...