GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] La fortuna di G. deve molto ai commentari del libro biblico e in particolare ai Moralia in Iob di Gregorio Magno, di una interpretazione, "Atti del XXX Convegno del Centro italiano di studi sul Basso Medioevo, Todi 1993", Spoleto 1994, pp. 25-47.J ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] Ivanoff, 1950).
Nel ciclo di affreschi di soggetti biblici che orna otto ambienti il B. si presenta opere di G. G. Zompini, Bologna 1930, pp. 25, 27; W. Arslan, Studi sulla pittura del primo Settecento veneziano, in La critica d'arte, I (1936), p. ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] che usava fare a pennello su carta. Rappresentano soggetti biblici.
Nel 1619 inviò a Verona una pala con Cinque Hals, un Velázquez". Altre opere del B. sono S. Antonio che studia del Museo di Castelvecchio, l'Annunciazione della chiesa di S. Fermo di ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] teatrali. Dipingerà, è vero, anch'egli scene mitologiche o bibliche, come la Rebecca scacciata o la Morte di Lucrezia o il C. si reca a Roma nel 1831. Non ha certamente studiato i marmi romani, ma piuttosto le pitture di Raffaello, in accordo ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pubblico e inaugurato l’8 settembre 1504. Quel biblico simbolo di vittoria del debole sul forte, coll’aiuto : la testa è solo lievemente tracciata, delle mani invece vi sono reiterati studi. Tra questi vi è un foglio a Londra (British Museum, inv. ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore ucraino (Morincy, Kiev, 1814 - Pietroburgo 1861). Nato da un servo della gleba, rimase presto orfano di entrambi i genitori. A quattordici anni entrò al servizio di un proprietario terriero, [...] entrò nell'Accademia di belle arti e si dedicò anche agli studî umanistici. Profonda impressione ricavò da tre viaggi in Ucraina (1843 neofiti", 1857) e Nevolnik (1859) emergono i motivi biblici e l'ispirazione religiosa. Poeta capace di combinare in ...
Leggi Tutto
Pittore (Amburgo tra il 1625 e il 1630 - ivi 1700 circa); allievo di Ph. Wouwerman, risentì di A. van Ostade e di D. Teniers; nel 1669 conobbe ad Anversa J. Jordaens. Dipinse soggetti biblici, paesaggi, [...] , Staatsgalerie, ecc.); diede disegni per illustrazioni di libri: notevole la Bibbia (stampata nel 1672 a Lüneburg; gli studî sono conservati ad Amburgo, Kunsthalle). Anche il fratello Andreas (Amburgo 1665 circa - Hannover 1735) fu noto ritrattista ...
Leggi Tutto
ZÜND, Robert
Rudolf Kaufmann
Pittore, nato il 3 maggio 1827 a Lucerna, morto ivi il 13 gennaio 1909. Dopo aver studiato con F. Diday e con A. Calame a Ginevra, a Monaco, a Parigi (dove fu impressionato [...] nelle vicinanze di Lucerna. I suoi paesaggi grandiosi e i quadri biblici (per esempio La Vendemmia, 1860, a Basilea; il Viaggio a Gallo; Il Querceto, 1883, a Zurigo), nati da numerosi studî luminosi dal vero (campi di grano, praterie, gruppi di ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] il grande arco del foro di Teodosio e la chiesa di S. Giovanni di Studio, della metà del V sec. d.C. (ca. 463). I capitelli in greco da un autore esperto sia in esegesi biblica sia nelle pratiche filosofiche. Il testo tratta della creazione ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] italiano; un grande revisionatore carolino del testo biblico, Teodolfo d'Orléans, usa distinguere per primo La sepoltura di Ruggero, conte di Calabria, in AΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di P.E. Arias, ...
Leggi Tutto
biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...