CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] di quel teatro. Fondamentale nella storia degli studi palestriniani è inoltre il suo Palestrina (Milano Ferretti, in La Cronaca musicale, I (1896), n. 6-7, I Melodrammi biblici all'ospizio di S. Michele in Roma..., in Boll. musicale romano, I (1899), ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] richiamato a Roma nel 1695 a ricoprire la carica di reggente di studi al collegio di S. Francesco ai Monti.
Durante il soggiorno romano individuando più in queste che nei testi biblici quella religione naturale che egli definisce filosofia adamito ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] esistenza di questi ultimi, l'autore si serve di argonenti biblici e filosofici: giunge così alla dibattutissima questione se la filosofia C. (grande precursore in questo campo) agli studi sull'eziologia dell'idrofobia: egli identifica la causa della ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] da N. Zingarelli nelle visite annuali che il maestro napoletano faceva all'ospizio per l'allestimento dei suoi melodrammi biblici.
Terminati gli studi, per il suo talento musicale e i suoi meriti il B. fu nominato, nel 1835, organista e maestro di ...
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MASSORILLI, Lorenzo
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Foligno il 3 giugno 1490, da Cristoforo; non è noto il nome della madre.
Proveniente da una famiglia nobile, fu avviato prima agli studi grammaticali [...] 1547, c. 106v). Indossato il saio degli osservanti, proseguì gli studi di retorica, filosofia e teologia per sette anni, fino a quando fu meditativi e dottrinari lasciano maggiore spazio a richiami biblici o liturgici. Nei primi due libri, complice ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] la conoscenza della storia del popolo eletto il C. imparò in seguito anche la lingua caldaica e si dedicò allo studio dei commentari biblici dei rabbini. Da ciò, come egli stesso racconta (Roma, Bibl. nazionale, Varia 80, p. 10), "primo coepi eorum ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] la comprensione delle Scritture è ripetutamente sottolineata dal B.; gli studi sacri richiedono, a suo avviso, ben più di quelli afferrare le sfumature di significato così importanti nei testi biblici.Una delle più ampie tra queste omelie (pp. ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] , 1, Brescia 1753, p. 130) criticarono la traduzione de I Canti biblici ed altri Salmi della Sacra Scrittura con i Treni di Geremia (Firenze 1748 Convinto della necessità di un rinnovamento negli studi storiografici, compose il Prospetto di una nuova ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] 1604 nel convento della Verna vestì l'abito dei minori osservanti. Studiò in varie parti d'Italia ed esordì come predicatore nel 1622 a , e con l'aggiornamento talora curioso di espressioni bibliche; non di rado, però, la confidenza popolaresca con ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] padre don Paolo Onofrio Branda, Milano 1760). Avviato agli studi di diritto canonico, il B. si dedicò poi con passione G. B. Branca, valente ebraista, lo spinse ad occuparsi dei codici biblici siriaci. A tale scopo il B. accolse l'invito del card. V ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...