SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] attento studio dei testi sacri traspare anche dai costanti riferimenti ai testi biblici disseminati messinese, s. 3, 1939-1948, vol. 1, pp. 165-172; S. Caponetto, Studi sulla Riforma in Italia, Firenze 1987, p. 374; C. Salvo, Monache a Santa Maria ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] di I. Brass, che mettono in scena episodi biblici concepiti a pendant: Dalila recide le chiome di Sansone Mariuz, Contributo per S. M., in Per l'arte: da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] Bruni, Torino 1994, pp. 266-272; C. Delcorno, Nuovi studi sull'exemplum. Rassegna, in Lettere italiane, XLVI (1994), pp. CLXXXV (1997), pp. 13-55; Id., Panorama delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento, in Folia theologica, ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] del Liber Augustalis ‒, fu celebrata con l'allusione ai temi biblici ed evangelici. Lì, fra i tanti possibili ‒ si pensi Magno e Federico II di Svevia, in Atti del Convegno di Studi su Federico II, Jesi 1976 (versione tedesca: Alexander der Große ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] , che egli sostenne in parallelo alla prosecuzione dei suoi studi fino al 1909; nel 1907 vinse insieme al collega vetrate, eseguite da Picchiarini: una serie di otto bifore con simboli biblici (Pavone e Aquila, Candeliere e Vite, Faro e Il Buon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] si sottopone da autodidatta a un decennio di studi serratissimi di contrappunto e orchestrazione, affiancato dall precisa finalità liturgica, una specie di cantata funebre su testi biblici, nei quali sono affrontati i temi del cordoglio e della ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] ; erano tuttavia dotati di sufficienti sostanze per finanziare gli studi del figlio.
Inviato a Roma all’età di 17anni, caso di conflitto tra affermazioni filosofiche e la rivelazione biblica si sarebbe dovuto ricorrere all’argomento dell’onnipotenza ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] tre sono dei veri e propri paesaggi (nei soggetti biblici le figure, peraltro molto piccole e sommariamente rese, della e l'influsso dell'opera di P. Hackert), con i relativi studi di prospettiva, orizzonte, punto di vista, ecc. Semplicità, buona ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] atque virtutes» e lo convince a interrompere gli studi esegetici per narrare i loro miracoli. Numerosi sono , 8; II, 13, 4 ecc.) o sottoporre all’attenzione di quest’ultimo luoghi biblici che gli suscitano interrogativi (Dial., I, 9, 6; II, 16, 4 e ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] ultimi anni della sua vita egli si dedicò soprattutto all’esegesi biblica e alla filosofia, per le quali è ancora ricordato. pietra tombale dei dotti ebrei è scolpito un grappolo d’uva, in Studi romagnoli, XLVIII (1997), pp. 91-115; M. Procaccia, “ ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...