NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] non possediamo scritti, ma dalle citazioni presenti nella produzione successiva si ricava che avesse approfondito lo studio dei testi biblici e patristici, allontanandosi da quelli profani.
Attorno al 1443 fu in corrispondenza con Costanza Varano ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] semmai, ci aggiunse l'amore per le lingue che lo indusse a studiare oltre al latino e al greco, anche il francese e il convincere gli incerti, anche con il conforto di esempi biblici, a prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica cisalpina e ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] milanese.
Il C. visse in un periodo in cui gli studi umanistici, che tanto dovevano all'opera del Petrarca, avevano profondamente e del Boccaccio, oltre a quelle di scrittori biblici, classici, teologici e storici. Inoltre utilizzò il copista ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] l'imminente pubblicazione di un altro romanzo d'argomento biblico, le Rivoluzioni d'Israel, con cui si sarebbe A.N. Mancini, Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia, in Studi secenteschi, XII (1971), pp. 448 s.; Id., Romanzi e romanzieri del ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] quali la croce, il crisma; vi figurano anche personaggi biblici e scene cristiane, come l'Annunciazione o la Natività Ma questa classifica (risalente agli studi del Kendrick) ha rivelato agli studi successivi condotti su criteri essenzialmente tecnici ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] riflessione cui il M. era giunto dopo i suoi studi sul profetismo ebraico, attraverso il socialismo spiritualistico al qaule filone combattivo dell’ebraismo e invocò l’importanza degli esempi biblici, le piaghe dell’Egitto o i nemici di Israele ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] . 221-236; Dissertatio de aetate codicis biblici, qui apud monachos S. Callixti Romae asservatur Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 409; I. Dujcev, Uno studio inedito di mons. G. Ciampini sul papa Formoso, in Archivio della R. Deput. rom. ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] vasta raccolta di citazioni ricavate dai testi biblici, classici, patristici e medievali compilata tra Marchi, ibid. 1993), pp. 94-97; P. Rajna, Tre studi per la storia di Andrea Cappellano, in Studi di filologia romanza, V (1889-91), 13, pp. 193-204 ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] risveglio della vita spirituale e agli studi teologici, specialmente biblici. Il magister biblicus era incaricato e chiesa. Appunti di ecclesiologia nel Card. G. S. (1493-1563), in Studi ecumenici, XXVII (2009), 1-2, pp. 161-183; G.C. Cassaro, G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] la presenza in città di un centro privato di studi cristiani senza alcun rapporto di dipendenza o subordinazione con i filosofi platonici, ma con la differenza che il testo biblico è ispirato direttamente da Dio. Secondo Origene esso ammette una ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...