Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] scopi della riunione e con ben appropriati spunti biblici cominciò con le parole di Gesù riportate da 1967²; P. Brezzi, La svolta della politica ecclesiastica sotto Gregorio X, "Studi Romani", 18, 1970; M. Dykmans, Le cérémonial de Grégoire X (vers ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , Pico sottopone a sette interpretazioni i sei giorni della Creazione biblica e il settimo giorno dedicato da Dio al riposo, integrandole dell'uomo e delle scienze che si dedicano allo studio della sua natura e delle sue istituzioni, la concezione ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] chi danneggiava la Chiesa con la minaccia di biblici castighi, non solo spirituali, ma anche materiali, nella mentalità popolare delle figure e delle vicende di Pio VII, cfr. gli studi di J.-M. Ticchi, Il viaggio di Pio VII attraverso il suo libro ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] Sēfer ha-῾ôlām (Il libro del mondo), inclusi i suoi commenti biblici. Il Sēfer ha-mispār, composto senza dubbio prima del 1146, un traduttore alle prime armi. Infine, è stata di recente studiata una versione inedita, da attribuire a un certo 'Jacob', ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] conoscere il significato degli oggetti a cui le parole del testo biblico si riferivano. Ugo di San Vittore (m. 1141), per accettò i principî del meccanicismo fin dai suoi anni di studio a Cambridge. Lo dimostra un taccuino compilato verso la metà ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] di due filoni principali: l'esegesi di taluni luoghi biblici (in particolare del Genesi) e il commento a opere inoltre, almeno: F. D'Ovidio, D. e la filosofia del linguaggio, in Studii sulla D.C., Palermo 1901 (poi in Opere, II, Napoli 1931, 291-325 ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , nonché lunghi cicli storici aventi per soggetto episodi biblici. Tali cicli furono impiegati sia per illustrare testi sacri nell'arte del Medioevo occidentale.Le nazioni in cui lo studio dell'arte b. si sviluppò in modo particolare, nella ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di opere che tendevano a presentare gli argomenti biblici sotto forma di libri profani. Eusebio di Cesarea Sulla funzione del codice (v. s. v.) tra i cristiani è fondamentale lo studio di C. H. Roberts, The Codex, in Proc. of the British Acad ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] figli. È in questo senso innegabile l’influenza della categoria biblica di popolo di Dio e di quella del sacerdozio comune 39/3, 2003, pp. 36-51. Un recente panorama degli studi storico-esegetici sulla figura storica di Gesù in C. Land-messer, Der ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Alcuni dei principi tradizionali vennero però ribaditi da papa Pecci verso la fine del pontificato. Sul piano degli studi storico-biblici, con l’enciclica Providentissimus (1893)13; con la lettera Testem (1899) Leone XIII intervenne per condannare l ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...