MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] la paternità dell'istituzione e del simbolismo massonico ai tempi biblici (come lo stesso J. Anderson nella storia premessa a segno di riconoscimento.
Conclusivi ritrovamenti documentarî, le ricerche e gli studî di Klotz, di W. Begemann e di R. F ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] per secoli la tradizione orale era andata accumulando.
Successivi studi hanno permesso di trovare una serie di puntuali coincidenze tra località geografiche nella penisola e la narrazione biblica che descrive quelle che sarebbero state le tappe dell ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] se ne faceva nelle prime generazioni cristiane, inclusi in codici biblici.
Poiché dei libri apocrifi a noi sono giunte solo poche di Freer, Mc., 16,14 ss., che B. Botte, in uno studio apparso nel 1938, pensa poter datare dalla prima metà del 2° secolo ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] il momento musicale di maggiore importanza e il suo studio è reso agevole dalle dieci raccolte che possediamo; libri forme religiose assunsero l'aspetto di narrazione di fatti biblici con varia disposizione di parti corali e solistiche di carattere ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] Andrea Navagero il proposito d'intraprendere la stampa di testi biblici in ebraico. Un accenno a questo disegno si trova , Parigi 1875; P. De Nolhac, Les correspondants d'Alde Manuce, in Studi e doc. di storia e diritto, VIII-IX, Roma 1888; E. ...
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TARGŪM (aramaico e neoebraico targūm: plurale neoebraico targūmīm "traduzione", poi la "traduzione" per eccellenza)
Umberto Cassuto
Questo nome designa le traduzioni della Bibbia in aramaico giudaico.
A [...] trovati tra le carte della gĕnīzāh, e pubblicati e studiati dal Kahle e dalla sua scuola. Questi targūmīm, e Daniele, dei quali è già in parte aramaico il testo biblico. Non ottennero mai riconoscimenti come quelli del Targūm Onqĕlōs e del ...
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GIONA (lat. Ionas; ebr. Jonah)
Alberto Vaccari
Profeta ebreo, sotto il cui nome va uno dei libretti compreso nel volume "profeti minori" (il 5° nell'ordine dell'ebraico e della Volgata, 6° nell'ordine [...] moderni, quando dagli uni si negò semplicemente l'ispirazione biblica e il miracolo, dagli altri si comprese alquanto pp. 630-42; XXVI (1928), pp. 618-621; I. Zoller, in Studi e materiali di storia delle religioni, VII (1931), pp. 48-58; H ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] Gautier; frequenti erano le sue visite a Parigi, dove studiò anche pittura. Avendo come bagaglio un poema che aveva vinto . 3.3., a Londra nel 1898); progettò anche due drammi biblici; nel dicembre 1897 si venne a stabilire a Parigi, scoraggiato, ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] recentemente una conferma in un decreto della Pontificia Commissione Biblica del 30 aprile 1934: le traduzioni in lingua moderna codici antichi della Bibbia citati dal Petrarca, Catania 1905; in studi critici offerti... a C. Pascal, ivi 1913, pp. 221 ...
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GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] fra le bibliche genealogie antidiluviane e postdiluviane, e quelle delle varie dinastie babilonesi.
Nei libri biblici più XV libri, che rappresenta il frutto dei suoi lunghi studî sui sistemi mitologici degli antichi. Il Boccaccio dimostra le ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...