LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] . Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II (1990), p. 217; M.B. Guerrieri Borsoi, Gli stucchi di S. Marta al Collegio romano nell'attività di Leonardo Retti, in Bollettino d'arte, LXXV (1990), 61, pp. 111 s. nn. 24, 52 ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] eseguì inoltre i due Angeli in marmo soprastanti l'altare di S. Teresa in S. Maria della Scala e il rilievo in stucco raffigurante S. Francesco di Paola che riceve lo scudo con la scritta "Charitas" nella cappella del santo in S. Andrea delle Fratte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] volte a botte a tutto sesto e cupole emisferiche o paraboliche. La muratura era generalmente coperta da un rivestimento in stucco, per lo più decorato, e la dimensione delle campate poteva superare i 10 m; accanto ai grandi complessi di Sarvistan ...
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Stuccatore, scultore e pittore (n. Giuliana, Palermo, sec. 16º). Eseguì, insieme a G. Spadafora, un'acquasantiera di marmo per il duomo di Palermo, e il gruppo della Pietà e altro per la chiesa di S. Lorenzo [...] in Caltabellotta. Ma l'opera sua principale è la decorazione in stucco del coro e della crociera della chiesa di S. Domenico a Castelvetrano (1577-80). ...
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Architetto (n. 1617 - m. Poznań 1687), gesuita. Viaggiò in Europa e in Italia (1650-56) scrivendo un diario ricco di annotazioni e disegni. Rettore del collegio gesuita di Poznań (1675-78, 1683-87), insegnò [...] matematica e architettura, diede i disegni della chiesa e della sua decorazione in stucco e pubblicò un compendio di architettura sacra e civile (1678). ...
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Pittore e scultore (Parma 1736 - ivi 1809); nella pittura seguì la maniera di G. Cignaroli, e nella scultura un indirizzo classicheggiante. Lavorò (1774-76) nella sala delle Cariatidi nel Palazzo reale [...] di Milano (quasi distrutta durante la seconda guerra mondiale). Particolarmente notevoli, a Parma, le sculture in stucco di Isaia e di S. Giovanni Evangelista (chiesa dell'Annunziata) e le Beatitudini evangeliche (chiesa di S. Antonio). Maria C., sua ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] erano coperti da uno strato più o meno spesso di calce e paglia, ricoperto a sua volta da un sottile strato di stucco fine, che copriva anche i blocchi squadrati. Non sono state trovate tegole, né vi sono prove di tetti a doppio spiovente. Resti ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] dei duomo di Carpi (citato in Campori, 1855). Risale a quell'anno in effetti l'ancona di S. Valeriano, realizzata in stucco e scagliola a finto marmo, con dorature in rilievo, della cattedrale carpigiana dell'Assunta Pelloni, 1990, p. 155).
A Barnaba ...
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FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] sotto la guida ed il disegno dell'ing. A. Imparato, nel gennaio del 1739 (cfr. Banco del popolo).
Nel 1745 eseguì "stucco e scoltura" nell'oratorio della Casa Ave Gratia Plena di Napoli, conosciuta come l'Annunziata Maggiore, sotto la guida dell'ing ...
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ARTARIA (Artari), Giovanni Battista
Roswitha Hespe
Nacque intorno al 1660 in Arogno (Lugano). Fu attivo come stuccatore e scultore in Germania, nei Paesi Bassi e in Inghilterra. In Germania, lavorò [...] opere plastiche delle cappelle di S. Andrea e S. Giovanni). Fra il 1720 e il 1730 eseguì le decorazioni a stucco della cupola del duomo di Aquisgrana, le quali ora sono andate perdute.
Le sue opere conservano ancora la freschezza originaria, poiché ...
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stucco1
stucco1 agg. [part. pass. di stuccare2, senza suffisso] (pl. m. -chi), non com. – 1. Sazio, nauseato: la trattavano a minestrine ... e a pietanzine da malati stucchi (Borgese). 2. fig. Annoiato, infastidito: è così irritato, così fuor...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...