CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] e mutamenti nelle strutture della Chiesa, riportata verso più antiche, semplici forme; divenne poi fautore di un moderato di Napoleone III che si dibatteva fra opposte tendenze.
La vasta risonanza del C., la necessità che aveva il governo italiano di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Cinquanta aveva denunciato sulla stampa l'arretratezza delle strutture e del clima culturale delle università italiane. Nel italiana di biologia sperimentale. Tra i lavori pubblicati dopo la seconda guerra mondiale e che ebbero notevole risonanza, ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] di statistica sanitaria. Come in tutte le sue opere (e questo va considerato come uno dei fattori che hanno limitato la risonanza per l'organo della vista) una sostanziale analogia distruttura dell'apparato uditivo attraverso l'intero regno animale ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] romanzesca e la cultura scolastica" (ibid., p. 91).
La risonanzadi Quo vadis? all'estero fu tale che, nelle grandi capitali in illusioni teatrali, attraverso l'impianto e la ripresa distrutture in esterno.
Nelle pellicole del secondo periodo, degli ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] e '600 vicentino. L'operetta ebbe, del resto, una risonanza molto vasta in Italia e fuori: J. J. Volkmann timidezza che finisce per tradursi in dimessa modestia distrutture, in un grigiore sconsolato di piatti bugnati, in un rigore calligrafico e ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche alle nuove 1886, con un discorso di appoggio alla esposizione finan iaria del ministro Magliani, che ebbe qualche risonanza. Poco dopo fu per ...
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CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] calcoli delle strutture. Tale teorema stabilisce che la derivata parziale del lavoro di deformazione (espresso C., quella più nota ed ebbe larghissima risonanza in tutto il mondo. I procedimenti di calcolo del C. vennero applicati in sempre maggiore ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] richiesta di Chiara - furono i parametri conduttori dell'atteggiamento di Ugolino verso un evento che assunse una risonanza in elementi di rilievo i mutamenti che intervennero all'interno delle strutture stesse del governo della Chiesa di Roma, ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] alla propria fama la massima risonanza in città e fuori, e ciò sulla base di una prodigiosa capacità produttiva nei quali ricade il grosso di tale produzione. Ma le cantate che esibiscono strutture più prossime a quelle di musicisti morti nel sesto ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ebbe grande risonanza in Roma; ma trattandosi di un evento denso di implicazioni politiche, in quanto atto di scoperto omaggio all nelle parti buffe. La stratificazione di stili che ne risulta – le grandi strutture ‘serie’ e la loro parodia ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
mesomeria
meṡomerìa s. f. [comp. di meso- e -meria]. – 1. In chimica, fenomeno di risonanza fra più strutture limite possibili, elettronicamente isomere (strutture mesomere). 2. In embriologia, lo stesso che mesomerismo.