FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] manifestò una forte volontà dicontrollo e di intervento. Mentre, in di E. Fasano Guarini, Firenze 1986, ad Indicem;M. Fabretti-A. Guidarelli, Ricerche sulle iniziative dei Medici nel campo minerario da Cosimo I a F., in Potere centrale e strutture ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di interessi di classe e di organizzazione dell'economia, hanno tentato di andare oltre il governo autoritario di tipo burocratico-tecnocratico-militare controllando la partecipazione e la mobilitazione della società mediante 'strutture organiche ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Portogallo e le stesse iniziative concordatarie della Francia di Vichy. Stato totalitario, partito e potere totalitari, caratterizzati da "assenza distrutture e controlli parlamentari, presenza di un partito unico, rifiuto del pluralismo liberale a ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma dicontrollo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e il regime fascista ebbe come conseguenza l'ulteriore rafforzamento della censura e del controllo totalitario in Italia. Lo studio della struttura del Ministero di Goebbels aiutò i fascisti a perfezionare il loro apparato censorio-propagandistico. L ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] da molti commentatori all'assenza di una regolamentazione pubblica e dicontrollo del nuovo sistema da parte intenso dibattito sulla peculiarità della struttura della classe agraria inglese rispetto a quella di molte aree dell'Europa continentale, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] pubblico dei partiti e quella sull'editoria, con la riforma della RAI, e con i criteri dicontrollo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia territoriali. I comunisti erano entrati così per più vie nei centri decisionali ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] a terra, il che permise ai piloti dicontrollare dall'alto l'artiglieria e di dirigerne il puntamento. Sempre nel 1911, Glenn - come l'impiego distrutturedi rivestimento metalliche realizzate secondo il sistema di costruzione 'a sandwich' e ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] una bozza di riorganizzazione anche degli uffici del Vicariato, le strutturedi governo cioè delle diocesi di Roma, affidando che abbiamo ricordato, erano dirette a un controllo più severo e al ristabilimento di una disciplina che, soprattutto a Roma, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indagare la natura e le implicazioni sociali di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla un rinnovato Consiglio di Stato, nei corpi municipali autonomi e negli organi dicontrollo e di coordinamento finanziari e ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] XII secolo dei sistemi d'irrigazione complessi senza introdurre strutture gerarchizzate nello spazio e nella società) e non paesi limitrofi come il Giappone, i propri sistemi dicontrollo delle acque marittime e fluviali.A partire dal Rinascimento ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...