Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] a seconda del tasto toccato. In questa situazione la struttura della relazione complessiva che lega lettere e tasti è dato che bisogna sostituire il concetto di sfruttamento e dicontrollo dell'ambiente con quello di coesistenza con esso. I principi ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] e redistributiva, regolativa, dicontrollo su un territorio e una popolazione) vengono di volta in volta attribuite divisione tra i processi decisionali europei, duplicazione delle strutture, e discriminazione da parte degli europei verso i paesi ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] modifica la struttura della foresta e la composizione delle specie, creando un mosaico composto da particelle di foresta di età diverse uasteche di sopravvivere negli anni di carestia. Esempi analoghi di foreste in cui l'attività dicontrollo e di ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] turca controlla gran parte del traffico di eroina (e di persone) che giunge in Europa dall’Afghanistan. Si tratta di una miriade di gruppi relativamente ridotti e autonomi, non verticistici, per lo più con membri appartenenti a un’unica struttura ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] ’ e ‘domini riservati’ ereditati dall’instaurazione. I ‘poteri tutelari’ sono strutture sopravvissute dal precedente regime che mantengono il potere dicontrollare gli organi politici elettivi, limitandone le decisioni e subordinandoli alle proprie ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] simile colpo e l’insospettabile falla nel sistema militare dicontrollo dello spazio aereo. Molto più rilevante è quello che solo gli Stati che hanno le capacità di causare gravi danni alle strutture critiche di altri Paesi. I gruppi terroristici non ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] teoria dei sistemi gerarchici. Anche i fattori dicontrollo antropico cambiano palesemente con il crescere della scala, come si può notare osservando le differenze distruttura nei livelli di organizzazione ecologica che appaiono da un rilevamento ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] hanno concluso il lungo processo parallelo di accumulazione dei mezzi dicontrollo politico, amministrativo, militare. Le , III, pp. 53-73.
Rossi, P. (a cura di), Modelli di città. Strutture e funzioni politiche, Torino 1987.
Sallez, A., Les villes, ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] asilo senza documenti o che si sono sottratti ai controlli all’ingresso in Italia. Non sempre la distinzione tra un tipo di centro e l’altro è impermeabile, sia perché diverse strutture possono coesistere nella stessa località, sia perché cambiano ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] alle vie marittime e commerciali, iii) il controllo strategico di vaste aree. Oggigiorno, il dibattito geopolitico include nuove dimensioni geopolitiche dello spazio, medianti le quali si struttura il sistema internazionale.
La prima dimensione è ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...