BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indagare la natura e le implicazioni sociali di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla un rinnovato Consiglio di Stato, nei corpi municipali autonomi e negli organi dicontrollo e di coordinamento finanziari e ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e distrutture organizzative. Ancora nel 1967 lo stesso B. denunciava la situazione anomala di un ministero che non era, in molti casi, in grado di manifestare istituzionalmente i termini della sua volontà alle aziende sottoposte al suo controllo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] numerose vestizioni di novizi, fondazioni di nuove strutture assistenziali e, come nel caso di Padova, di una chiesa 'altro attivo interprete, volto a sostenere un costante controllo sull'autonomia culturale, religiosa ed economica rivendicata e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 cura di S.G. Franchini, con introd. di A. Zambarbieri, Venezia 2004; P. Pecorari, Il riordino delle strutture creditizie ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di assoggettamento.
La conquista di Genova e di Asti concludeva un decennio di lotte durante il quale Filippo Maria, i suoi consiglieri e capitani di milizie avevano ricostituito in una compatta struttura il controllodi Forlì e nel giugno fece di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] questo conflitto di base su tutti i piani (per esempio, Della Valle contro Santacroce) fin dentro le strutture capillari della dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i vicoli medievali per un miglior controllo della città, perché Sisto IV già ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] controllo sulle proprietà della Chiesa: nel 1418 il duca Filippo Maria Visconti ingiunse al podestà di Lodi di intervenire contro gli usurpatori di vasto progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] i signori delle città di Romagna a rompere l'alleanza loro imposta dal legato e a riprendere il controllo delle città già da cui si dibattevano le fragili strutture dell'autonomia comunale. Forse incapace di perseguire un disegno politico diverso ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] predecessore. L'instaurazione di un più stretto controllo regio sui Ducati di Spoleto e di Benevento fu tuttavia (400-1000), Milano 1983, ad ind.; S. Gasparri, Strutture militari e legami di dipendenza in Italia in età longobarda e carolingia, in Riv. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1557; stampate nella forma di un esile libriccino, esse non rispettano in realtà la struttura tradizionale degli statuti diocesani di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei paramenti, il controllo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...