NOTARIATO
Ester Capuzzo
(v. notaio, XXIV, p. 973; App. I, p. 900)
L'intera materia, regolata dalla l. 16 febbraio 1913 n. 89 e da successivi decreti, è stata sostituita dal d. interministeriale 12 dicembre [...] i notai (d. m. 29 giugno 1973). Nella sua qualità di ente pubblico è sottoposta al controllo e alla vigilanza da parte dello stato, e per la gestione che essa opera di forme di previdenza è soggetta all'osservanza delle disposizioni contenute nella l ...
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PROTEZIONE AMBIENTALE
Roberto D'Ambra
La normativa nazionale relativa alla p.a. (comunemente definita ''tutela ambientale''), intesa come protezione e pianificazione delle risorse naturali, risale ai [...] di Trento e Bolzano, può prevedere la specializzazione di talune strutture tecniche delle Agenzie al fine di assicurare altre organizzazioni internazionali. L'ANPA, che è sottoposta al controllo della Corte dei conti e che si può avvalere del ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] onde marine. Raccontabili il sagomarsi, lo strutturarsi, l'articolarsi di una forma in funzione d'un contenuto e modo, il quasi ventennale allentato controllo lodoliano in fatto di permessi di stampa e di via libera all'ingresso delle stampe ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] l'unificazione
Il rapporto focalizzava i punti di maggiore sofferenza di una struttura economica che con l'unificazione era del sindaco dicontrollare la situazione dei collegi elettorali appare molto debole. L'assenza di un accordo politico ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Id., Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie dell'Italia del Rinascimento, Bologna 1986, pp , Provveditori, p. 16; Richard Palmer, L'azione della Repubblica di Venezia nel controllo della peste, in AA.VV., Venezia e la Peste. 1348 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] "un energico impulso dall'alto, un organico sistema di protezioni, di aiuti e dicontrolli, nella tradizione del mercantilismo, con un radicale rinnovamento delle strutture corporative delle arti, da adeguare alle reali esigenze della produzione ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di accrescere la sfera di competenza che spettava al popolo nella tripartizione del potere, assegnando maggiori funzioni alle assemblee, limitando il ruolo del Senato, accentuando il controllo antica società strutturata per ceti: ciascuno di questi, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione Friends, "Sixteenth Century Journal", 9, 1978, pp. 57-74.
C. Mozzarelli, Strutture sociali e formazioni statuali a Milano e Napoli tra '500 e '700, "Società e ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Principe e da questi strettamente controllata" (5). Se questo era lo status degli uomini di legge toscani, bastava giungere contribuito a non dissolvere di colpo la struttura stessa dello Stato; ma impedire che filtrasse, che di essa in qualche ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] rischio che prendesse piede l’istanza di una chiesa «nazionale», che tentasse distrutturarsi in modo indipendente dalla Santa Sede, seminaristi che vivevano in famiglia, fuori da ogni controllo e assiduità spirituale. Le piccole diocesi non avevano ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...