Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] e quindi stringendo il mondo corporativo in una rete dicontrolli e di tutele sempre più pervasiva, le cui basi erano state aspetto di cantieri aperti, ove vecchie strutturedi origine tardomedievale convivevano in precario equilibrio con abbozzi di ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] ’elevata tutela della salute ha bisogno di norme e strutture amministrative comuni, con poteri ispettivi e dicontrollo, e necessita della presenza di restrizioni, divieti e sanzioni. Si tratta quindi di diritti e interessi che non possono essere ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] diretto del Ministro-responsabile politico, con compiti di formulazione, sperimentazione e controllo delle politiche pubbliche; dall’altra, strutture molto professionalizzate, le Agenzie fiscali, con funzioni di tipo gestionale.
L'apparato viene ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] di pace
La funzione di semplificazione
L’art. 113 c.p.c. ha una struttura sinusoidale dicontrollo meno intense per le sentenze di equità rispetto a quelle rese stricto iure (v. infra, § 2.4).
L’ambito di applicazione
Per consentire alle parti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , e normative, nel campo sia dei rapporti di lavoro che nei rapporti economici; non ché dicontrollo ed emendamento degli accordi sindacali. Nonostante i reiterati interventi di manutenzione e riassetto istituzionale, tuttavia, le complicate ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] autonomia, nella consapevolezza che la strutturadi appartenenza risponde a logiche di tipo squisitamente economico. E la clinico si traduce in un modello di gestione e controllo idoneo alle esigenze di aziende complesse come quelle sanitarie, nella ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] solo nel 2012 prese definitivamente corpo la scelta legislativa di assommare in capo a un’unica struttura i compiti di Autorità di vigilanza e controllo e quelli di prevenzione e contrasto, rafforzandone evidentemente il ruolo e le prerogative10 ...
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Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] sanitario pubblico, tali procedimenti presuppongono anche livelli, criteri e meccanismi differenziati dicontrollo.
Queste determinazioni riguardano sia le strutture pubbliche, sia quelle private, ma solo le due autorizzazioni rappresentano il ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] antitrust, quella delle autorità dicontrollo della borsa, quella delle autorità dicontrollo delle assicurazioni). Lo Stato, di ogni struttura pubblica, ma anche nel rafforzamento di una società civile nella dimensione globale, nello sviluppo di ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] ed erogare i servizi per l'impiego attraverso apposite strutture denominate centri per l'impiego (nonché ad istituire sul mercato fino al successivo, ed eventuale, intervento dell’organo dicontrollo (Alaimo, A., Sub art. 4 (Agenzie per il lavoro ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...