ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] tese verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche alle nuove le minoranze; il controllo sui decreti registrati con riserva, conferendo alla commissione il compito di esprimere, per ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] quella dell'utilizzo di un solvente, con conseguente controllo della temperatura ottimale di reazione. La B che ancora oggi costituiscono una classe di pigmenti naturali di grande interesse sia per la loro struttura chimica sia per la loro funzione ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario (1978), pp. 95-110; e di G. Spini, Bilancio di un "trend" storiogr., in Potere centrale e strutture perifer. nella Toscana del '500, Firenze ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con la C.G.I.L. unitaria, dovuta a premesse politico- ideologiche, ma anche alla necessità di consolidamento della struttura confederale e dicontrollo politico delle vertenze. Spinte periferiche tuttavia non mancarono sull'uno e sull'altro fronte ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] capitale a 60 milioni; si assicurava poi un pacco dicontrollo azionario del Lloyd Triestino, vice presidente del quale diventava fascista, a cura di F. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, e F. Farina-V. Marani, Strutture monetarie e finanziarie dell ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] verso il collasso di ogni forma dicontrollo da parte della Chiesa, intervenne il legato imperiale Rainaldo di Spoleto: ma anche elementi di rilievo i mutamenti che intervennero all'interno delle strutture stesse del governo della Chiesa di Roma, con ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nel novembre del 1167, in una volta sola, sacerdote e arcivescovo di Palermo. Le capacità di governo di Stefano, la sua inflessibilità e il desiderio dicontrollare il corretto funzionamento dell'amministrazione ampliarono ben presto il dissenso nei ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] con la moglie Ageltrude per riformare le strutture amministrative del Principato e per garantirne la fedeltà alla dinastia spoletina. In quel momento, dunque, G. aveva il controllodi gran parte dell'Italia meridionale, che si aggiungeva ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] delle strutture politiche liberali faticosamente edificate ma bisognose di consolidamento, l'esigenza di dare dicontrollo sulla stampa (l'art. 2 conferiva loro la facoltà di diffidare e, previo parere di una commissione, di rimuovere il gerente di ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] ], 9, p. 103) risultando uno dei "tessitori" di quella struttura oligopolistica che l'industria elettrica italiana aveva cominciato a costruirsi proprio dicontrollo della Società elettrica bresciana.
Iniziava allora quel processo di concentrazione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...