DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] procuratori: i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura dicontrollo, i Supremi sindacatori, il cui resto la congiura del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutturedi alleanza assai tradizionali, il gioco delle fazioni, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 2014). Lo Stato rinunziava a ogni residua pretesa dicontrollo politico o amministrativo della vita interna alla Chiesa: voto di scambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] su spostamenti già in atto nelle strutturedi una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i proventi dell'erario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] alla resistenza nonviolenta, che tende a trasformare le strutturedi una comunità stabilendo relazioni sociali diverse da quelle e la burocrazia non aperta al controllo dal basso e alla libertà di critica e informazione. Viceversa, del liberalismo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , dalla esiguità delle strutturedi base creditizie, industriali e tecnologiche, e dalla necessità di una loro rapida crescita; ne conseguiva l'urgenza dell'impianto di un sistema normativo e burocratico di promozione e controllo. La potenzialità ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della SME dall’IRI nel 1986, o quando l’Olivetti dovette reperire risorse e stabilizzare la strutturadicontrollo con i patti di sindacato.
Di gran lunga meno contrastati furono i rapporti tra Mediobanca e la Pirelli, la cui famiglia proprietaria ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] stranieri, a prendere parte in Italia alla elaborazione di idee e all'organizzazione distrutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e dicontrollo, anche grazie a un riconosciuto fascino personale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] cura di W. Büttemeyer, 2° vol., 2000, pp. 279-80). La partita sembra giocarsi tuttavia per Ardigò non sul piano delle strutture cedere alla tentazione di usare la religione come instrumentum regni e sistema dicontrollo delle agitazioni sociali ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] non era in grado di effettuare: il C. guidò allora il passaggio del pacchetto dicontrollo del gruppo alla Edison. n. 23, pp. 41, 48 s., 60; U. Supino, Struttura e prospettive del settore delle fibre artificiali e sintetiche in Italia, Roma 1968 ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di alcuni tra i maggiori imprenditori e di una larga schiera di scienziati di predisporre un insieme distrutture , op. cit., pp. 96ss. Per l'attività del C. negli organismi dicontrollo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...